Nuovo sindaco: appesi agli exit poll

La partita di Verona: stasera i primi indizi, domani lo spoglio. Le sfide in altri 13 Comuni: in totale 284mila elettori

VERONA Basta parole, oggi contano solo le crocette sulle schede. Dalle 7 stamani e fino alle 23 di questa sera, 202.638 residenti del capoluogo e 82 mila residenti in altri 13 Comuni della provincia, decideranno chi li amministrerà per i prossimi 5 anni. Ciascuno di loro, poi, riceverà anche 5 schede per pronunciare un sì o un no ai referendum sul tema della giustizia.

Quando si saprà chi ha vinto e chi ha perso? Tra stasera e domattina si conteranno i voti referendari, mentre lo spoglio per le comunali inizierà alle 14 di domani. Per chi ha voglia di anticipare i tempi, però, per il Comune di Verona sono stati organizzati gli exit poll (intervistando chi esce dalla sede elettorale). E su Rai 1 (a «Porta a Porta») stasera si potranno vederne gli esiti. Magari con un po’ di prudenza (dopo i primi exit poll, Donald Trump dichiarò di avere ottenuto una «grande vittoria» su Biden...).

A Palazzo Barbieri

Per il capoluogo sono in corsa 6 candidati sindaci, affiancati da 26 liste, all’interno delle quali si potrà scegliere tra 884 aspiranti consiglieri comunali. Federico Sboarina, sindaco uscente, punta alla riconferma appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, Verona DomaniCoraggio Italia, Lista Sboarina sindaco-Battiti, Veneta AutoZelger nomia-Noi con l’Italia e Verona al Centro. Damiano Tommasi, 48 anni, è il candidato del centrosinistra, appoggiato da 6 liste: Damiano Tommasi sindaco, Pd, Traguardi, Azione-Più Europa, Europa VerdeDemos-Volt e In Comune per Verona Sinistra civica ecologista. Flavio Tosi, 53 anni, ha il sostegno di 9 liste: Lista Tosi, Forza Italia, Fare, Ama Verona, Pensionati Veneti, Tosi c’è, Csu Veneta, Prima Verona e Movimento Difesa Sociale. Alberto Zelger, 73 anni, è il candidato a sindaco di tre liste: sindaco-libertà nelle scelte, Verona per la libertà e Popolo della famiglia. Anna Sautto, 49 anni, è la candidata del movimento 3 V - Verità e libertà. Paola Barollo, 53 anni, è la candidata di Costituzione Verona Libero Pensiero.

Sulla scheda va tracciata una croce sul nome del candidato sindaco che si preferisce. Si può poi votare per un partito (anche di un partito che non appoggi il sindaco prescelto) e scrivere il nome di due candidati consiglieri (ma se si esprimono le due preferenze, attenzione, i prescelti devono essere di sesso diverso, una donna e un uomo).

Tra gli elettori del capoluogo ci sono 106.904 donne e 95.734 uomini. Se uno dei candidati a sindaco raggiungerà la maggioranza assoluta (50% più uno) sarà subito eletto, altrimenti i due candidati che otterranno più voti torneranno a confrontarsi tra due settimane, domenica 26 giugno, per il ballottaggio.

In provincia

Assieme al capoluogo andranno oggi al voto altri 13 Comuni: Caldiero, Casaleone, Cazzano di Tramigna, Cerea, Gazzo Veronese, Illasi, Ronco all’Adige, Roverchiara, San Giovanni Ilarione, San Martino Buon Albergo, Soave, Villa Bartolomea e Zevio. Solo Cerea supera i 15 mila abitanti, ed in teoria dovrebbe avere il sistema elettorale a due turni, come Verona. Ma poiché i candidati a sindaco sono solo due, anche lì, come negli altri 12 Comuni, si saprà sin da domani sera il nome del vincitore. Ma in 4 Comuni (Casaleone, Gazzo Veronese, Illasi e San Giovanni Ilarione) c’è un solo candidato a sindaco. Che può cominciare a festeggiare sin d’ora (a patto che vadano alle urne almeno la metà degli elettori).