Tameze, il perno gialloblù
Uomo a tutto campo, sempre al top e 4 gol segnati. Votato miglior giocatore del Verona, dal Napoli al Besiktas la fila delle pretendenti è lunga ma l’Hellas non molla
Per i tifosi dell’Hellas e gli addetti ai lavori è stato il miglior giocatore del Verona nell’ultima stagione. Ma Adrien Tameze è, anche, uno degli uomini attualmente più cercati sul mercato.
Francesco Marroccu l’ha dichiarato incedibile: «Ricopre con disinvoltura tanti ruoli, mi ha impressionato», le parole del direttore sportivo gialloblù. Affermazioni che fanno il paio con le statistiche di campo: Tameze, infatti, è stato schierato al centro della mediana, in difesa, da trequartista, ha fatto pure l’attaccante, schierato da «falso nove». Un jolly infaticabile e che, ovunque venga messo, garantisce un rendimento assicurato. Nello scorso campionato, inoltre, Tameze ha rotto il tabù che lo voleva poco incisivo in fase realizzativa: ha messo a segno 4 gol, dopo i «tre moschettieri» del reparto offensivo (Giovanni Simeone, Gianluca Caprari e Antonin Barak) c’è lui, quanto a marcature scritte sul tabellino. Grazie alla sua presenza ha avuto modo di crescere di più Ivan Ilic e, quando al fianco ha avuto Miguel Veloso, Tameze è stato un fondamentale supporto per il capitano. Nei piani tecnici dell’Hellas, ancor di più, Tameze sarà un titolarissimo, un perno del gioco di Gabriele Cioffi. Detto questo, ci sono da tenere in considerazione le traiettorie del mercato, per cui «incedibile» talvolta diventa «imprevedibile». Che Tameze piaccia molto è naturale, che la fila delle pretendenti si stia allungando è una conseguenza di quel che ha mostrato in questi anni al Verona. Che suo fratello Pascal, che di Adrien è l’agente, abbia ricevuto accreditate offerte è logico.
Tameze è sotto contratto con l’Hellas fino al 30 giugno 2024. Un anno fa ci fu il Napoli a farsi avanti, ma l’operazione non decollò. D’altro canto, Aurelio De Laurentiis non ha perso di vista Tameze e punta a tornare alla carica. La quotazione del giocatore? Dai dieci milioni di euro in su. Dal lato delle motivazioni, il Napoli può mettere sul tavolo per Tameze non solamente un consistente aumento dell’ingaggio, ma pure l’opportunità di disputare la Champions League, e non sarebbe certo cosa da poco. Quell’Europa che, nel formato molto meno affascinante ma pur sempre significativo della Conference League, sarà un palcoscenico su cui salirà anche la Fiorentina, altro club interessato a Tameze, che ha colpito in maniera particolare Vincenzo Italiano, tecnico che ha appena definito il rinnovo con i viola. E occhio al Monza, che è sì una neopromossa, ma che si presenta al via della Serie A con le ambizioni dettate da una proprietà molto ricca e una struttura altrettanto esperta, con Silvio Berlusconi alla guida e Adriano Galliani a intervenire in sede di mercato: anche loro, altri estimatori di Tameze. Lasciando l’Italia, il Besiktas ha un nome in cima alla propria lista degli acquisti: si tratta proprio di Tameze, con il club turco che studia lo scatto per anticipare la concorrenza e, più di tutto, convincere il diretto interessato e l’Hellas. Che, dal canto suo, la linea l’ha fissata con quanto detto da Marroccu giusto una settimana fa, nel giorno della sua presentazione nella sede del Verona. Ossia, Tameze non si muove dall’Hellas, inserito nel corposo elenco di chi è stato tolto dal mercato, una lista in cui c’è anche Gianluca Caprari (a proposito di Monza, nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Marroccu e il rappresentante del fantasista gialloblù, Simone Pepe).
Big che il Verona ha blindato per il presente e per il futuro, che fanno gol a molti ma che l’Hellas ha tutta l’intenzione di confermare.