Corriere di Verona

Verona, il roster completo con ambizioni da playoff Oggi tocca al main sponsor

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Da oggi il Verona Volley avrà un marchio ufficiale. Torna lo sponsor di maglia per i gialloblù. Consideran­do le precedenti società, ossia Bluvolley e Nbv (quella attuale è nata un anno fa), per andare all’ultima volta con una maglia «marchiata» occorre portarsi al 2018-2019 con Calzedonia, il title sponsor con cui Verona, nel 2016, vinse la Challenge Cup sfiorando l’accesso alle semifinali scudetto.

Da tre anni lo stop, prolungato fino alle scorse settimane. La dirigenza di Verona ha chiuso l’accordo con un’azienda di rilievo, l’intesa e il nome dello sponsor sarà comunicato stamattina, alle 11, in una conferenza stampa che si terrà nella Sala Rossa dei Palazzi Scaligeri, sede della Provinschi­acciatore cia. Un altro punto di svolta per il club, che ha ormai completato l’allestimen­to della rosa per la prossima stagione. Dopo aver raggiunto l’obiettivo della salvezza nella scorsa Superlega, la stanghetta ora si alza, l’ambizione è entrare nella griglia dei playoff e consolidar­si. Le operazioni di mercato completate dalla società evidenzian­o che il Verona Volley punta a migliorare in maniera netta. L’ultimo ingaggio è quello di Leandro Mosca, centrale alto 209 centimetri, arrivato dall’Allianz Milano. E, sempre nel pacchetto dei centrali, ha firmato un nuovo contratto con Verona anche Lorenzo Cortesia. Il roster è stato costruito attraverso conferme calibrate e innesti che potranno condurre la squadra a un livello superiore. A rimanere, Rok Mozic, miglior marcatore del campionato, che si è legato a Verona fino al 2025.

Con lui e Cortesia, a prolungare il contratto in gialloblù sono stati il palleggiat­ore Luca Spirito e Raphael, il capitano. E, oltre a Mosca, la società ha piazzato tre colpi in entrata, assicurand­osi Noumory Keita, John Gordon Perrin e Maksim Sapozkhov. Keita,

maliano, ha avuto statistich­e formidabil­i in Corea del Sud, con il Kb Insurance Stars. Perrin è uomo di grandissim­a esperienza, già visto in Italia con Piacenza, un «martello» di assoluta caratura internazio­nale che nelle ultime stagioni ha giocato in Russia con l’Ural Ufa e la Lokomotiv Novosibirs­k. Infine Sapozkhov, autentico gigante, alto 220 centimetri, preso dallo Yugra-Samotlor Nizhnevart­ovsk. Sapozkhov è un opposto e si aggiunge nel ruolo a Mads Jensen, anche lui confermati­ssimo, ma fermo in questi mesi per recuperare da un’operazione programmat­a al tendine rotuleo delle ginocchia.

Le divise

Sulle maglie un nuovo title sponsor, che verrà svelato in via ufficiale

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La società gialloblù, al suo secondo anno nella Superlega, punta in alto
Volley La società gialloblù, al suo secondo anno nella Superlega, punta in alto

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