L’Hellas avanti con il ticket Zaffaroni-Bocchetti
L’ex Cosenza (e Chievo) è il tecnico prescelto. «Tutte le energie per risalire la classifica»
Marco Zaffaroni è il nuovo allenatore del Verona. Lo è di fatto, perché questo richiede la normativa, visto che Salvatore Bocchetti non ha la licenza Uefa Pro, che è necessaria per dirigere una squadra al livello di Serie A.
Scaduta la deroga di cui Bocchetti ha usufruito per 30 giorni (terminata il 13 novembre, con la gara persa per 2-1 al Bentegodi con lo Spezia), c’era da trovare una soluzione. Inizialmente, il club ha affidato la guida dei gialloblù a Dritan Dervishi, da diversi anni collaboratore del Verona. Sabato scorso, in un comunicato, l’Assoallenatori ha messo sotto la lente la situazione dell’Hellas, esprimendo le proprie perplessità. L’Hellas, con Dervishi (che ha la licenza Uefa Pro), aveva comunque agito legittimamente, nel pieno rispetto delle regole. A prescindere della presa di posizione dell’Aiac, tuttavia, la decisione era già stata un’altra. Non Dervishi, quindi, ma una figura diversa, al di fuori della società. Dopo un approccio con Roberto Bordin, già storico vice di Andrea Mandorlini, poi protagonista di buonissime stagioni in Moldavia (è stato anche il ct della nazionale) e in Azerbaijan, che ha declinato la proposta, la virata ha condotto a Zaffaroni.
Tecnico di grande esperienza, passato per la Serie C dal Monza all’AlbinoLeffe. In B l’ha chiamato il Chievo, nell’estate del 2021: un transito breve, per la susseguente mancata iscrizione del club al campionato e con la Figc che decretò, quindi, lo svincolo dei suoi tesserati. Per Zaffaroni arrivò l’accordo col Cosenza, che ha allenato, sempre in B, per sedici giornate. Dopo, l’esonero. Adesso il Verona, con al fianco Bocchetti. All’ora di pranzo, ieri, l’annuncio ufficiale da parte dell’Hellas e le prime parole da tecnico gialloblù di Zaffaroni. «Ringrazio il presidente Maurizio Setti, il responsabile area tecnica Francesco Marroccu e il direttore sportivo Sean Sogliano per la fiducia che mi hanno dimostrato. Sono orgoglioso per l’incarico ricevuto e consapevole delle difficoltà che tutti insieme dovremo affrontare e superare, per provare a risalire in classifica». Poi uno sguardo già al futuro prossimo: «Concentrerò tutte le mie forze e le mie energie al campo insieme a mister Bocchetti, a tutto lo staff e ai giocatori. Questa lunga pausa di campionato ci permetterà di conoscerci bene e lavorare al meglio, per farci trovare pronti alla ripresa del campionato, mercoledì 4 gennaio».