Keyline dopo Allmatic acquisisce l’emiliana Acs
TREVISO «A livello di azienda e struttura siamo in un momento di cambiamento importante, sia internamente, con un forte rinnovamento tecnologico, di management e di processo, sia su linee esterne con integrazioni di aziende sinergiche». Ne ha parlato ieri Giacomo Alpago, amministratore delegato di Keyline, di Conegliano (Treviso), attiva nelle chiavi e macchine duplicatrici e di proprietà di Abg Holding, dopo l’acquisizione di Acs (ramo d’azienda del Gruppo Clevertech), di Cadelbosco di Sopra (Reggio Emilia). Si tratta di un’azienda di macchine industriali per fabbricare chiavi e cilindri, asset abbastanza tradizionale rispetto a quello entrato poche settimane prima nel perimetro di Keyline con il 70% di Allmatic, realtà della domotica di Borgo Valbelluna (Belluno). «In questo caso – prosegue Alpago – siamo nella digitalizzazione, nel pieno di un’evoluzione tecnologica che non può non riguardare l’intero processo». Con le due nuove realtà Keyline arriva ora a gestire 200 addetti e 9 filiali commerciali e prevede un vistoso incremento di business rispetto ai 30 milioni del 2023. «Con Acs all’inizio collaboreremo a quattro mani – spiega ancora l’ad e poi la direzione sarà inglobata a Conegliano. Per Allmatic un socio della famiglia fondatrice Raineri resterà il rimanente 30%: opererà a contatto con i manager di gruppo». Keyline era stata acquisita nel 2002 dal gruppo Abg (appartenente alla famiglia Bianchi) e oggi realizza esportazioni per l’80% del fatturato. «Abbiamo trovato in Keyline – interviene il presidente della casa emiliana, Giuseppe Reggiani l’azienda ideale a cui affidare Acs: la famiglia Bianchi, nostra cliente da anni».