Elon Musk banna Luca Castellini da «X»
Berizzi plaude allo stop dell’account del leader di Fn. Ma lui: noi sulla strada giusta
Il veronese Luca Castellini, supertifoso (daspato) dell’Hellas, e Roberto Fiore, entrambi leader nazionali di Forza Nuova, sono stati «bannati» da X, estromessi (almeno per ora) dalla piattaforma social di Elon Musk. Sospesi i rispettivi account, si accendono gli animi.
«Dopo la doppia condanna per l’assalto con devastazione alla sede della Cgil, Roberto Fiore e il suo vice Luca Castellini, ultrà pluridaspato, sono stati bannati da X. Ovviamente faranno le vittime del sistema .... ». Questo scrive il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi su «X»: quello stesso social un tempo noto come Twitter da cui, invece, sono stati sospesi i due già citati leader nazionali di Forza Nuova, ovvero Fiore e il veronese Castellini. «Account sospeso — campeggia sui profili di entrambi —, sospendiamo gli account che violano le regole di X». Almeno per ora, dunque, Castellini e Fiore fuori da X, «bannati» dalla piattaforma social di «mister Tesla».
Non potendo più (almeno per ora) reagire su «X», Castellini controbatte allo stop, e soprattutto al plauso espresso da Berizzi per il provvedimento di censura, usando altri canali social: «Siamo sulla strada giusta, senza alcun dubbio — commenta Castellini — Onore a chi resiste, a chi non cede, a chi non si vende, a chi ogni giorno combatte per la Verità e la Libertà».
Agli antipodi, invece, i toni di Berizzi: «Ogni tanto qualche buona notizia» ha commentato su X riferendosi a Fiore. «E due! Altra buona notizia» ha rincarato a proposito del veronese Castellini. Al doppio provvedimento che ha reso «X» (almeno temporaneamente) off limits per i due dirigenti di estrema destra, il noto giornalista ha dedicato ieri anche la sua rubrica «Pietre» su La Repubblica: «Sugli account di Fiore e Castellini, già condannati rispettivamente a 8 anni e mezzo e a 8 anni e due mesi per l’assalto con devastazione alla sede della Cgil del 9 ottobre 2021 , comparivano — scrive — le immagini della testa del corteo nero diretto appunto alla sede sindacale (Fiore) e del vicesegretario forzanovista (Castellini) con un megafono in mano a una manifestazione». E aggiunge: «La doppia sospensione è arrivata nel giro di ventiquatt’ore e, di fatto, blocca l’intensa attività propaganda dei due sul canale di proprietà di mister Tesla».