Folla in centro e code alla Casa di Giulietta
La giornata di festa tra Arena e musei civici: parcheggi pieni ma nessun blocco
I musei civici, trainati da Arena e Casa di Giulietta, hanno registrato ieri numeri simili a quelli del giorno di Pasqua: 10.434 biglietti staccati in totale contro i 10.788 del 31 marzo scorso e quasi duemila in più rispetto a Pasquetta (8.570). Come per il «ponte pasquale», in ogni caso, anche per questo «ponte» del 25 Aprile c’è il peso dell’effetto del maltempo. Nonostante le schiarite, gli alberghi della città hanno registrato sulla giornata di ieri una percentuale di riempimento del 64.6%, cioè quasi 6 punti percentuali in meno rispetto al 25 Aprile 2023. Tra i parcheggi, invece, si è sfiorato il tutto esaurito soltanto al Park Cittadella e all’Arsenale, nel primo pomeriggio, ma senza code. Tornando ai musei civici, l’Arena ha totalizzato 5.580 visitatori, la Casa di Giulietta 2.060, il museo di Castelvecchio 1.160, il Teatro Romano 492, seguono i 483 ingressi al Museo degli Affreschi, i 308 al Museo di Storia Naturale e i 346 alla Galleria d’Arte Moderna (Gam). Dalla polizia locale parlano di traffico sotto controllo, tanto che non sono stati necessari blocchi su Corso Porta Nuova. Semmai problemi di «ingorgo» si sono registrati in via Cappello, come segnalato dagli esercenti della zona. Si tratta dei visitatori della Casa di Giulietta, il cui ingresso fino a domenica 5 maggio è fissato dal Teatro Nuovo, in piazzetta Navona. Al netto delle code in ingresso fino in via Cairoli, il problema registrato anche ieri è che i visitatori tendono a fermarsi fuori dall’ingresso «tradizionale» di via Cappello, dopo la visita, generando l’ormai noto effetto-imbuto che quasi paralizza il passaggio pedonale.