Un’ultima lite, poi le coltellate
Stabbia, camionista uccide la moglie e poi si toglie la vita. In casa trovato un biglietto
Ha lottato per difendersi ma non ce l’ha fatta. Isabella Bagnai, infermiera di 48 anni, è stata ammazzata a colpi di coltellate dal marito Davide Grilli, 52 anni, camionista che poi si è tolto la vita. Lasciano due figlie.
È questa la prima ricostruzione che i carabinieri della Compagnia di Empoli, intervenuti sul posto assieme al pm di turno Eligio Paolini, hanno fatto di quello che è accaduto ieri pomeriggio in una villettina di Stabbia, zona che si trova nel Comune di Cerreto Guidi.
Secondo la prima ipotesi l’uomo avrebbe litigato con la moglie al piano terra e poi l’avrebbe aggredita, finendola nella camera da letto, dove poi anche lui si è tolto la vita. Per ucciderla ha usato un coltello, che poi è stato sequestrato. È impossibile sapere quante coltellate le abbia inferto, ma di sicuro il sangue trovato dai carabinieri della sezione investigazioni scientifiche lascia presumere che l ’ abbia colpita svariate volte. È ovvio che tutte le piste rimangono aperte ma il fatto che a dare l’allarme, ieri pomeriggio, siano stati i parenti delle vittime la dice lunga. Loro hanno provato, inutilmente, a chiamare sul cellulare ma non hanno ottenuto risposta. Hanno suonato il campanello, ma nulla. A questo punto hanno deciso di sfondare la porta, che era chiusa: una volta entrati in casa, la macabra scoperta.
I carabinieri diretti dal maggiore Giuseppe Pontillo e coordinati dal pm Paolini stanno ora cercando di ricostruire il movente di questa lite sfociata in una doppia tragedia. Sembra che il camionista soffrisse di depressione e che negli ultimi periodi si fossero moltiplicati i litigi all’interno della coppia, ma non risulta alcuna denuncia.
In camera da letto è stato trovato un bigliettino scritto probabilmente da Davide Grilli nel quale si fa riferimento al mutuo della casa, ma — almeno per il momento — pare che non ci fosse una situazione debitoria nei confronti di nessuno e che le rate del mutuo fossero regolarmente state saldate ogni mese.
Al momento nessuna pista rimane esclusa. La Procura ha disposto l’esame autoptico sui corpi dei due coniugi. Duemila e cinquecento persone in coda per l’apertura dei Gigli (nella foto) nel primo giorno di saldi (che si è chiuso con 50 mila presenze). Bene gli affari a Firenze, specie in centro con le previsioni, a detta di Confesercenti rispettate. L’abbigliamento uomo è in ripresa rispetto a quello da donna e agli accessori, ma sono andati bene anche gli oggetti per la casa e l’elettronica. Non è andata benissimo, invece, nell’hinterland dove i negozi saranno aperti anche dopo cena. Più 10% rispetto al 2014 all’outlet Valdichiana. (Antonio Passanese)