Corriere Fiorentino

CLASSICA & VINO BERLINER IN CANTINA

Prima il concerto, poi un bicchiere rigorosame­nte di rosso toscano Torna la rassegna che coinvolge i produttori di Brunello, Montalcino, Chianti e riunisce artisti prestigios­i e ospiti giramondo appassiona­ti di festival

- Helmut Failoni

Ernst Theodor Amadeus Hoffman, scrittore e musicista tedesco, che adorava Mozart a tal punto da cambiare il suo terzo nome da Wilhelm in Amadeus, abbinò le tipologie dei vini ai generi musicali: quelli del Reno perfetti per la musica sacra, il borgogna per l’opera seria, lo champagne per l’opera comica, e infine un generico «vini italiani» per le canzonette. Loro invece il gioco lo conducono così: il vino è rosso, perché sono tutti produttori toscani, soprattutt­o di Brunello di Montalcino e di Chianti. E la musica classica segue un’unica regola: deve essere bella. Se poi è di Leo Weiner o di Gustav Mahler, poco importa. Non a caso il festival di cui vogliamo raccontarv­i, ha un nome molto esplicito: Musica e rossi toscani.

La musica fa da collante culturale e unisce da diciassett­e edizioni un gruppo di persone che viene da tutto il mondo e che viaggia abitualmen­te per concerti e festival, da quello di Bayreuth fino a Lucerna, passando per Salisburgo, Vienna e senza dimenticar­e Berlino ovviamente. Col tempo sono nate amicizie fra i musicofili e alcuni celebri musicisti, dei Berliner Philharmon­iker soprattutt­o. E poi l’idea: perché non fare concerti nelle cantine, e unire i due piaceri, quello sonoro e quello liquido? Da godersi in due momenti separati. Prima il concerto, se tra le botti meglio ancora, e poi il vino e il cibo. Nel primo atto di Otello Jago fa bere Cassio: «Innaffia l’ugola! Trinca! Tracanna!». Don Giovanni, nell’omonima opera mozartiana, ordina «Fin ch’ han dal vino calda la testa, una gran festa fa preparar». Detto fatto. La prima edizione di questo festival, rigorosame­nte a inviti, nasce nel 2000 e da allora ha coinvolto e coinvolge tutt’ora produttori quali Andrea Costanti (Costanti), Elisabetta Gnudi (Caparzo), Andrea Boscu Bianchi Bandinelli (Villa di Geggiano), Roberto Guerrini (Fuligni), Lorenza de’ Medici ed Emanuela Stucchi Prinetti (Badia a Coltibuono), dove si è appena consumato il primo degli appuntamen­ti di questa edizione 2016, che festeggia anche i 90 anni dell’instancabi­le Lorenza de’ Medici (lei preferisce chiamarli «i miei terzi trent’anni…»), che si sta preparando a seguire la prossima lunga tournée dei Berliner negli Stati Uniti. Proprio da quest’orchestra venivano i musicisti ospiti l’altro giorno (fra gli habitué di queste serate, Emilio Giannelli e l’ex ministro degli interni tedesco Otto Schily): il clarinetti­sta Walter Seyfarth e la pianista Cordelia Höfer, che hanno invitato a unirsi a loro il giovane soprano Laura Nicorescu: voce di bellissimo smalto e portamento (nonostante la laringite), arrivata a Gaiole in Chianti da Santa Fe, dopo 5/6 voli. Programma, dal Ganymed di

Schubert in apertura di concerto al finale con un arrangiame­nto di Sehr behaglich dalla Quarta di Mahler. «Questo festival – ci racconta Piero Miraldi, l’uomo dietro ma anche davanti alle quinte di Musica e

rossi toscani e che ha ascoltato tutto e tutti in 43 anni di passione profonda per la classica – è unicamente basato sull’amicizia. Su rapporti personali con i musicisti. Ognuno dà quello che ha da dare. Loro la musica e noi i viaggi, l’ospitalità. E il vino».

Prossimi appuntamen­ti: il 9 agosto a Villa di Geggiano, l’11 nell’azienda Fuligni, il 12 in quella di Andrea Costanti.

 ??  ?? Da sapere Si chiama «Musica e rossi toscani» il festival che da diciassett­e edizioni unisce appassiona­ti di musica che seguono festival in tutto il mondo, produttori e celebri musicisti, soprattutt­o dei Berliner. Tra i produttori coinvolti Andrea...
Da sapere Si chiama «Musica e rossi toscani» il festival che da diciassett­e edizioni unisce appassiona­ti di musica che seguono festival in tutto il mondo, produttori e celebri musicisti, soprattutt­o dei Berliner. Tra i produttori coinvolti Andrea...
 ??  ?? Gallery Dall’alto: la pianista Cordelia Höfer e il soprano Laura Nicorescu nel concerto a Badia a Coltibuono; il pianoforte all’aperto alla Villa di Geggiano e un concerto all’azienda di Andrea Costanti
Gallery Dall’alto: la pianista Cordelia Höfer e il soprano Laura Nicorescu nel concerto a Badia a Coltibuono; il pianoforte all’aperto alla Villa di Geggiano e un concerto all’azienda di Andrea Costanti
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy