Il design del futuro e le fabbriche 4.0
Una due giorni di dibattiti a Villa Strozzi
Qual è il design del futuro? Il 5 e il 6 dicembre alla Limonaia di Villa Strozzi si terrà una due giorni dedicata alla «didattica del design in Italia», un convegno, a ingresso libero, con oltre 40 relatori ed esperti da tutta Italia per parlare di come valorizzare un settore giovane della formazione universitaria che registra un interesse crescente: sono in aumento i corsi, il numero degli studenti e i bandi dedicati al design. «Il design, nelle sue declinazioni è una fondamentale risorsa economica e culturale per il nostro paese, contribuendo in modo determinante al successo internazionale del made in Italy — commenta il direttore dell’Isia di Firenze Giuseppe Furlanis — Un successo che ha permesso all’Italia di essere protagonista nell’arredamento e nella moda. Un ruolo questo che, per essere mantenuto e valorizzato richiede impegno verso la ricerca e la formazione». Il convegno all’Isia è un’occasione per Furlanis per parlare di temi contemporanei dall’innovazione tecnologica alla fabbrica 4.0 fino all’economia circolare e ai problemi dell’ambiente. Conclude Furlanis: «È significativo che l’incontro avvenga a Firenze, città percepita come capitale dell’arte, per il suo prezioso patrimonio storico monumentale, e per il tessuto di esperienze artistiche che ne ha fatto una delle capitali del design e della moda». L’incontro è promosso dalla Conferenza degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (Isia), dalla Società Italiana del Design e dalla Conferenza Universitaria Italiana del Design e ha coinvolto il Ministero dell’Istruzione, il Comune di Firenze, il Quartiere 4 e 50 istituzioni tra Università, Accademie, e scuole private.