Degrado: lo rimprovera, preso a botte

Usa piazza Santa Croce come toilette in pieno giorno. Per l’assalto denunciato un rumeno di 39 anni

È stato aggredito soltanto perché si era permesso di redarguirlo. È accaduto domenica in piazza Santa Croce dove poi sono intervenuti gli agenti di una volante che hanno identificato l’aggressore, un romeno di 39 anni che è stato denunciato a piede libero. Il giovane, poco prima, aveva orinato in piazza Santa Croce, in pieno centro storico. Il pensionato lo aveva rimproverato. E lui, per tutta risposta, lo ha aggredito.

Le volanti della polizia sono state chiamate da alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena. L’anziano — un pensionato di 70 anni — ha deciso poi di ricorrere alle cure mediche, facendosi trasportare all’ospedale dove gli è stato rilasciato un referto di venti giorni.

Per come è stata ricostruita dalla polizia, l’uomo domenica mattina stava passeggiando in centro con la moglie. Era in Santa Croce e ha scelto di usare il muro di un palazzo come un vespasiano a cielo aperto. Il pensionato, in quel momento, stava passando da quelle parti e gli ha detto che forse era meglio andare in bagno, che era molto maleducato comportarsi in quel modo. L’uomo ha risposto in malo modo. Il pensionato, a questo punto, lo ha redarguito ancora di più: l’anziano avrebbe fatto il gesto di tirargli un calcio, senza colpirlo, scatenando la sua reazione violenta. I primi a intervenire, per bloccare il 39enne e soccorrere l’anziano, sono stati alcuni militari dell’esercito in servizio nella piazza.

A questo punto alcune per- sone hanno dato l’allarme alla centrale operativa della Questura. Pochi minuti dopo sono arrivati gli agenti delle volanti che hanno ricostruito la vicenda e hanno identificato l’aggressore e la vittima.

Nelle prossime ore il pensionato potrebbe già fare denuncia: la polizia, a questo punto, oltre a denunciare a piede libero — almeno per il momento — il giovane di 39 anni, potrebbe decidere di fare ulteriori accertamenti.

Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Nel settembre del 2015 ci fu un episodio simile: «Sono ateo» si giustificò con i poliziotti un ragazzo di 24 anni dopo che la polizia era intervenuta in piazza Santa Croce per fermarlo visto che il giovane stava facendo pipì sulla porta della basilica. Il ragazzo, originario di Livorno, che in quel caso era stato notato da una pattuglia di passaggio, fu denunciato dagli agenti per atti osceni in luogo pubblico..

Ma anche lo scorso maggio ci fu un episodio simile. In quel caso fu un marocchino, già noto alle forze dell’ordine, a utilizzare come toilette via Calzaiuoli prima di essere fermato dai vigili urbani e quindi multato per una cifra di 450 euro per aver scelto di di fare pipì lungo la strada che dal Duomo porta a Palazzo Vecchio.

Domenica scorsa dunque è solo l'ultimo episodio di degrado avvenuta questa volta in una delle piazze più famose e belle della città.

Nel dicembre 2015 un caso simile nella stessa piazza. A maggio invece in via Calzaiuoli