Loro alla tv, i ladri in camera. Poi scatta l’aggressione
Le Cure: i malviventi scoperti lanciano una lampada al padrone di casa e fuggono
Stavano guardando la partita alla televisione. Ed ecco perché ieri pomeriggio in quella casa della zona di Campo Marte c’erano sei persone, tutte a tifare la Fiorentina che ha disputato il match col Qarabag. Ma qualcosa ha disturbato la proprietaria di casa, una donna che vive in via Jahier assieme al marito: la donna ha infatti sentito un rumore provenire dalla camera da letto che si trova dall’altra parte della loro casa.
Nessuno ha badato troppo a quello che diceva la signora perché tutti erano concentrati sulla partita. E, almeno inizialmente, nessuno ha smesso di guardare la televisione. Ma la donna ha teso ancora di più l’orecchio e quello che ha sentito non erano suoni strani ma rumori che arrivavano dalla loro camera da letto. «Scusate, ma vado a vedere cosa è», ha detto. La donna ha quindi percorso il corridoio e ha provato ad aprire la porta, che però sembrava chiusa dall’interno. Così la donna, insospettita, ha chiamato il marito che è arrivato di corsa: anche lui ha provato ad aprire la porta, ma non c’è riuscito. Allora ha dato una spallata e questa volta è riuscito ad entrare dentro: nella camera da letto c’erano due persone, due uomini che stavano provando a smurare una cassaforte. In quel momento uno dei due malviventi si trovava sul balcone della casa, che si trova a un piano rialzato, e si è buttato di sotto. L’altro ladro, invece, per guadagnare la fuga ha lanciato contro il proprietario di casa la prima cosa che aveva tra le mani: la lampada del comodino. Lo ha colpito alla testa, ma per fortuna non si è fatto nulla di grave.
Nel frattempo è stata chiamata la polizia. In pochi minuti sono arrivati le volanti. Un’ambulanza del 118 ha trasportato all’ospedale l’uomo che non ha riportato ferite grave e non si è fatto nulla di male. Adesso la polizia sta cercando i due ladri, che sembrano essere spariti nel nulla, ma che hanno lasciato alcuni indizi, a partire dagli attrezzi usati per tentare di scassinare la cassaforte. Sui «ferri del mestiere» potrebbero esserci infatti le loro impronte.
Sorpresi In gruppo stavano guardando la partita quando hanno sentito uno strano rumore