Pochi biglietti venduti, salta il concerto con Mehta per il terremoto
Niente Mehta. Il Maggio: «Problemi tecnici col Mandela», ma prevendita fiacca
Niente più concerto di solidarietà per l’Umbria: l’appuntamento con Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino, con la direzione di Zubin Mehta, previsto il 14 dicembre al Mandela Forum alle 20 è stato cancellato «a causa di improvvisi problemi tecnici della struttura» come fa sapere la Fondazione. «Siamo dispiaciutissimi, eravamo pronti, non è colpa nostra, ma tutta una questione relativa al Mandela Forum», specifica Pierangelo Conte, direttore artistico del Maggio. I «problemi tecnici» riguardano il Meeting Diritti Umani organizzato dalla Regione per il giorno prima e dei lavori di manutenzione dell’ex Palasport previsti nelle stesse ore, dunque una sovrapposizione di tempi di allestimento che ha reso impossibile trovare un punto di incontro tra le esigenze del Maggio e quelle della struttura ospitante. «Noi eravamo pronti, proprio stamani (ieri, ndr) ci stavamo preparando a inviare al Mandela tutti i nostri materiali e poi ci hanno detto di questi disguidi e mi sono dovuto sbrigare a chiamare a malincuore il maestro Mehta e tutti gli artisti coinvolti per ringraziarli della disponibilità — prosegue Conte — Sono molto rattristato da quanto successo». La vendita dei biglietti, il cui ricavato avrebbe potenziato le attività della Soprintendenza per gli interventi di messa in sicurezza delle opere danneggiate dal terremoto di questa estate in centro Italia, non stava andando benissimo. Il Maggio aveva venduto solo alcune centinaia di biglietti. Il Box Office di più, ma si era ancora su cifre considerate non pienamente soddisfacenti. Ma, assicurano dal teatro, verrà presto individuata un’analoga iniziativa a sostegno del progetto che era stato ideato dalla Fondazione Cr Firenze (che aveva già stanziato già 130 mila euro per avviare entro Natale una task force di 10-12 giovani restauratori diplomati all’Opificio da inviare in Umbria), dall’Opificio stesso, dalla Fondazione del Maggio e dal Mandela in accordo col Segretariato del Ministero per l’Umbria.