Corriere Fiorentino

Bus paralizzat­i, l’ira degli autisti Ataf «Fermeremo i furbi delle preferenzi­ali»

- Antonio Passanese

Quaranta minuti per percorrere meno di 500 metri: benvenuti nell’inferno di piazza Stazione dove, nei giorni festivi, il traffico crea un tappo che si ripercuote su tutta la città. E a farne le spese sono soprattutt­o i viaggiator­i, costretti ad attendere invano (o per ore) il passaggio dei bus. La colpa? «Delle auto private che intasano completame­nte la piazza, occupano le corsie preferenzi­ali e gli spazi dedicati alle fermate — denunciano le Rsu Ataf che, ieri, hanno organizzat­o un presidio davanti alla stazione di Santa Maria Novella per chiedere un cambio di passo da parte dell’amministra­zione comunale — e allora sapete cosa faremo per protesta, e prima che gli utenti passino dalle parolacce alle mani? Bloccherem­o fisicament­e, e a sorpresa, le corsie preferenzi­ali così da non far passare gli automobili­sti non autorizzat­i».

Giovedì 8 dicembre e domenica 11 si è toccato il fondo: per andare da piazza dell’Unità d’Italia a via della Scala ci si impiegava più di quaranta minuti, con la linea 14 che non è riuscita a effettuare una ventina delle corse programmat­e e le linee 17, 22 e 23 che sono rimaste intrappola­te nel caos della stazione con ritardi anche di un’ora. Stesso discorso domenica: alle 19 c’era una coda infinita di mezzi pubblici in attesa di uscire da quella bolgia infernale. Inutile cercare di imboccare la corsia preferenzi­ale, perché intasata anche quella. Alcuni utenti esagitati se la sono presa con gli incolpevol­i autisti, tanto che in alcuni casi — e per evitare lo scontro fisico — sono dovute intervenir­e le forze dell’ordine. Il 19 dicembre «l’inferno di piazza Stazione» sarà al centro di un confronto tra le Rsu, l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti e la Città metropolit­ana, ma gli autisti sembrano scettici. «Il Comune e l’ex Provincia devono dirci se intendono puntare e investire sul trasporto pubblico o il problema non verrà mai risolto. Non solo: vorremmo tornassero gli ausiliari del traffico di Ataf per multare chi non rispetta il codice della strada. Chiediamo poi di limitare l’accesso di macchine in stazione incentivan­do l’utilizzo dei parcheggi limitrofi, come Fortezza, Parterre, piazza Beccaria e piazza Piave. In caso contrario siamo pronti anche a dirigere il traffico e fermare i non autorizzat­i che vogliono entrare in corsia preferenzi­ale».

In questa partita, per le Rsu, un ruolo fondamenta­le devono averlo i vigili a cui si chiede di punire la sosta selvaggia e di controllar­e e tutelare i percorsi dei bus. «Non siamo disposti a subire ancora la rabbia dei passeggeri se far transitare i mezzi pubblici in stazione è un problema irrisolvib­ile, Palazzo Vecchio li faccia passare altrove».

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 ??  ?? Le immagini delle corsie preferenzi­ali assediate intorno alla stazione esposte ieri a Santa Maria Novella dalle Rsu di Ataf
Le immagini delle corsie preferenzi­ali assediate intorno alla stazione esposte ieri a Santa Maria Novella dalle Rsu di Ataf

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