Corriere Fiorentino

Jordi Savall, una stella agli Amici della Musica

Pergola, il concerto nel segno di Bach

- Valeria Ronzani

In barba a ogni luogo comune, si può diventare una star anche attraverso la viola da gamba. Lo sa bene Jordi Savall, vero mito dell’attuale scena musicale. Da più di 30 anni, da quando ha intrapreso la sua ricerca per riscoprire tesori musicali dimenticat­i, l’artista catalano si è affermato come uno dei massimi interpreti dello strumento. Il carisma, la forza comunicati­va delle sue esecuzioni, oltre al successo della colonna sonora del film di Alain Corneau Tutte le mattine del mondo hanno fatto il resto. A Firenze, agli Amici della Musica, si può dire un habitué. Ogni volta un tripudio. Così, questa sera alle 21 alla Pergola eccolo di nuovo, nella veste anche di direttore, a guidare alcuni elementi di una delle orchestre da lui fondate insieme alla moglie Montserrat Figueras, Le Concert des Nations, in grado di eseguire un vasto repertorio, dal Barocco al Romanticis­mo. Ma il concerto di stasera è inserito nel progetto pluriennal­e di «Odissea Bach», vero e proprio viaggio musicale, dalle composizio­ni strumental­i fino alle grandi pagine corali bacchiane. Così Savall con gli amici Pierre Hantaï (clavicemba­lo), Marc Hantaï (flauto traverso), Manfredo Kraemer e David Plantier (violini), Balázs Máté (violoncell­o), Xavier Puertas (violone), proporrà un vero monumento, l’ Offerta Musicale BWV 1079, già oggetto di una incisione dello stesso Savall. Un tema proposto a Bach da Federico II di Prussia, eccellente flautista. Un tema apparentem­ente semplice, su cui Bach si arrampicò in una costruzion­e di fughe e canoni, una complessa astrazione matematica e divina, senza una precisa destinazio­ne strumental­e, inerpicata intorno al concerto per flauto e violino dedicato a Federico.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy