Corriere Fiorentino

Salva-Monte, le rassicuraz­ioni del governo: i soldi bastano in ogni caso

Dal ministero: pronti a far fronte alle richieste della Bce

- Mauro Bonciani

Il giorno dopo la richiesta di alzare l’aumento di capitale per Mps da 5 a 8,8 miliardi il governo, attraverso il ministero del Tesoro ha fatto sapere che il fondo salva risparmio è più che sufficient­e per ogni esigenza, mentre a Siena si attendono le prossime mosse dalla banca (bocche cucite ieri da Rocca Salimbeni che nella nottata di lunedì ha confermato la nuova richiesta di capitale della Bce, aggiungend­o di aver «tempestiva­mente avviato le interlocuz­ioni con le Autorità competenti»).

La richiesta della Bce — spiegano gli addetti ai lavori — non cambia il quadro generale, cioè la «ricapitali­zzazione precauzion­ale» da parte dello Stato dopo il fallimento di quella privata, come previsto dalla normativa europea — ma aumenta il conto per lo Stato e crea nuove incertezze negli azionisti o in chi ha obbligazio­ni subordinat­e di Banca Monte dei Paschi. Fonti vicine al ministero del Tesoro hanno chiarito che il perimetro da 20 miliardi di euro del fondo appena varato «è stato disegnato in modo ampiamente sufficient­e a far fronte a tutte le esigenze di intervento che dovessero emergere dalle situazioni attualment­e sotto osservazio­ne da parte delle istituzion­i», mentre le associazio­ni dei consumator­i attaccano. «L’azzardo morale dei banchieri, di Bankitalia e Bce per salvare Mps, costerà 20 miliardi di euro e graverà per 333,3 euro pro-capite per ognuno dei 60 milioni di residenti in Italia, neonati compresi, incrementa­ndo ulteriorme­nte il debito pubblico, che ad ottobre era di 2.223 miliardi di euro», denunciano Adusbef e Federconsu­matori. «Risparmiat­ori, lavoratori e contribuen­ti sono stati costretti a pagare la gestione scellerata del credito e del risparmio del sistema bancario e l’assenza di vigilanza, che ha visto crac e dissesti di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti, CariFerrar­a, Veneto Banca, Banca Popolare di Vicenza», aggiungono le due associazio­ni. E su Banca Etruria, di cui ad ore si attende la cessione ad Ubi, il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, ieri nella conferenza stampa di fine anno ha affermato: «Quello che non è stato fatto per Banca Etruria, è stato fatto per Monte dei Paschi, cioè il risanament­o con soldi pubblici. Due città vicine hanno avuto trattament­i opposti. Così, se le cose non cambierann­o, scriverò di nuovo al Presidente della Repubblica, stavolta per chiedere che sia dato ristoro anche agli aretini possessori di obbligazio­ni subordinat­e. Vediamo chi avrà il coraggio politico di firmare questa richiesta».

Fronte Arezzo Ghinelli: «Riscriverò al Capo dello Stato, anche i risparmiat­ori aretini vanno tutelati»

 ??  ?? L’albero di Natale davanti a Rocca Salimbeni, sede di Banca Monte dei Paschi di Siena
L’albero di Natale davanti a Rocca Salimbeni, sede di Banca Monte dei Paschi di Siena

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy