La Belle Époque ora rivive in Versilia
A Forte dei Marmi il mondo di Lautrec
Si arricchisce di quaranta litografie la mostra ToulouseLautrec e Le Rire, al Museo della Satira e della Caricatura di Forte dei Marmi aperta fino al 26 marzo. La Belle Époque rivive ancora in Versilia, dopo l’esposizione dello scorso aprile a Villa Bertelli, attraverso le pagine litografate dei disegni del celebre giornale satirico parigino. In mostra, oltre alle diciotto illustrazioni su Le Rire di Lautrec, anche quaranta litografie di artisti a lui contemporanei, pubblicate dalla stessa rivista. I curatori, anche in questa occasione, sono i direttori artistici del Museo della Satira, Mirco Calotti e Cinzia Bibolotti che commenta soddisfatta: «Abbiamo aggiunto tutto quel patrimonio di litografie che è il contributo di tanti collaboratori a Le Rire; ci sono illustratori come Jean-Louis Forain, Charles Lucien Léandre, Théophile Alexandre Steinlen, Adolphe-Léon Willette, Jean Veber e tanti altri». Dai loro disegni emerge una Parigi al colmo del suo splendore ma dal retrogusto decadente. È uno sguardo caustico quello di Lautrec e dei caricaturisti che si posa ora su una borghesia corrotta, ora sui personaggi che caratterizzano il mondo dei caffè-concerto e dei teatri di varietà, come le Folies Bergère. «Dei disegni dell’artista sono stati fatti degli ingrandimenti che permettono di apprezzare a pieno tutto il suo mondo popolato di artisti, emarginati e bordelli parigini — commenta la Bibolotti — Una novità che abbiamo introdotto rispetto ad altre mostre già realizzate su Lautrec è proprio la ricerca fatta su ciascun personaggio ritratto dall’artista che abbiamo riportato nel catalogo per dare un’immagine ancora più vivida della sua epoca».