La protesta dello studentato: «Bagni allagati e stanze fredde»
La goccia che fa traboccare il vaso è in realtà uno sgocciolio persistente che allaga i bagni e arriva anche in alcune stanze della residenza universitaria Calamandrei di viale Morgagni a Firenze. Succede nei giorni di pioggia forte ai piani dal quinto all’ottavo, come si vede da un video girato dagli studenti che durante le vacanze natalizie sono rimasti nei propri alloggi «gelati»: «L’aria condizionata si accende negli orari prestabiliti ma non produce aria calda e a noi non resta che aumentare maglioni e coperte». L’Unione degli Universitari ha scritto una lettera al direttore, «ma ci hanno detto che era in ferie, il freddo però non va in vacanza», commenta il rappresentante degli studenti Hamilton Dollaku. In passato agli studenti è stato spiegato che gli intoppi potevano essere dovuti al sovraccarico del sistema di riscaldamento, ma non può essere una spiegazione per questi giorni quando gli ospiti della casa dello studente sono molti meno del solito (500 i posti letto): «La verità è che la residenza ha tanti problemi che vanno dalla pulizia dei bagni alle aule studio chiuse — spiega Iris dell’Udu — in questo periodo i disagi riguardano qualche decina di studenti, perlopiù stranieri, che non sono andati a casa durante le vacanze. Chiediamo all’azienda per il diritto allo studio di affrontare il problema dell’incuria della residenza di viale Morgagni». (L.B.)