UN TÈ AL DUOMO SIENA, INCONTRI D’ARTE
Visite guidate, incontri e corsi per scoprire le meraviglie della cattedrale E rilassarsi davanti ad una tazza di pregiati infusi provenienti da tutto il mondo «Un programma ad hoc per i senesi nel periodo di minor affluenza turistica»
«Non vorremmo che i senesi si dimenticassero del Duomo, né si sentissero esclusi». Per Gian Franco Indrizzi, Rettore dell’Opera della Metropolitana, uno degli obiettivi da perseguire fin dal suo insediamento, è stato rafforzare il ruolo della cattedrale come polo attrattivo. Da ex dirigente contradaiolo, allo stesso tempo, ha cercato di ritagliare in questo stesso spazio eventi per la comunità cittadina: motore principale dell’economia turistica nei mesi successivi alle festività natalizie. Una volontà che trova espressione ne Il Duomo dei senesi, in programma tra gennaio e febbraio. «Abbiamo scelto questo periodo, perché a Siena c’è una minor affluenza turistica – spiega – e gli abitanti possono apprezzare con maggior tranquillità i tesori cittadini. Un’occasione per riprendere contatto con realtà che diamo per scontate o rischiano di essere a uso esclusivo dei visitatori esterni». Il calendario di appuntamenti è caratterizzato da tre offerte differenti: «Il Saloncino – Un tè all’Opera», «Risvegli d’arte», «Foglie d’acanto e bottoni d’oro». Il primo filone è un classico che viene replicato con successo da anni, anche se con temi sempre nuovi. Si tratta di una serie di conferenze relative alla storia del complesso monumentale. All’ascolto è associata la degustazione di pregiati tè: sul modello dei circoli culturali inaugurati da Vittorio Alfieri proprio all’interno del Museo dell’Opera. L’appuntamento inaugurale è domenica 15 gennaio, nella sala della Statue, con lo storico dell’arte, Francesco Mori, che farà da guida tra i segreti della miniatura senese. Le altre date saranno 29 gennaio, 12 e 26 febbraio, dove, rispettivamente, si parlerà del terremoto del 1798 con Marina Gennari, dei marmi del Duomo con Marco Giamello e della genesi del tesoro della cattedrale tra XIV e XV secolo con Fabiana Bari. Il 21 gennaio è si aprirà il ciclo dei risvegli d’arte. Francesca Fumi Cambi Gado introdurrà il pubblico in un viaggio attraverso gli angeli del Duomo, passando in rassegna gli artisti, le tecniche utilizzate, l’iconografia e le gerarchie an-
geliche Gli appuntamenti successivi si svolgeranno il 4 e il 18 febbraio. Nel primo Gennai amplierà lo sguardo sugli eventi sismici del 1798, mentre nell’altro incontro Giamello spiegherà il pavimento del Duomo. Nel terzo spaccato dell’iniziativa, dal 9 febbraio e per i due giorni successivi, è in programma un corso teorico e pratico sulle tecniche e sugli stili della miniatura medievale. Le lezioni si svolgeranno alla Libreria Piccolomini e avranno come docente Francesco Mori. Si tratta di un’attività che veniva svolta tra la fine dell’800 ed i primi del ‘900, nelle cosiddette Scuole dell’Opera e che l’Opera della Metropolitana ripropone come strumento di conoscenza del passato.