Il ghiaccio fa paura Spargisale in azione a Firenze nella notte
Il maltempo mette paura alla Toscana. A Firenze, nella notte appena trascorsa, quattro-cinque spargisale in azione per evitare che le strade si ghiaccino: i mezzi di Quadrifoglio hanno sparso sale sui ponti e lungo le strade più utilizzate, «scortati» dai vigili urbani che hanno via via bloccato la circolazione delle auto nelle zone dove entravano in azione gli spargisale. Anche a Prato ieri notte e oggi in azione mezzi spargisale in zone come Figline, Galceti, la parte alta de La Pietà. L’allarme per il ghiaccio durerà fino alle 12 di oggi in tutta la Toscana. Ieri ci sono state decine di interventi dei vigili del fuoco per il vento, in particolare per alberi pericolanti. A Firenze a causa del vento sono stati dirottati e cancellati decine di voli in partenza dall’aeroporto Vespucci: un migliaio i passeggeri rimasti a terra o trasferiti negli scali di Bologna e Pisa. Anche a Pisa preoccupa il ghiaccio, oltre la possibilità che nevichi: pronti in caso di necessità sette mezzi con sei lame sgombraneve e cinque spargisale. L’emergenza freddo ha inoltre sollevato l’attenzione sulle persone senza fissa dimora. A Firenze, dove nei giorni scorsi è morto un clochard, il Comune ha fatto un appello ai cittadini a donare a Misericordia, Croce Rossa e Albergo popolare «coperte e sacchi a pelo per “regalare” un po’ di caldo ai senza fissa dimora che rifiutano l’accoglienza nelle strutture messe a disposizione del Comune». A Livorno il Comune oggi distribuirà ai commercianti del centro circa 2,5 tonnellate di sale, in sacchi da 25 chili: serviranno a liberare i marciapiedi davanti ai negozi in caso di ghiaccio, che è previsto per l’abbassamento progressivo della temperatura anche a Firenze (prevista una minima di -4) e ad Arezzo, dove la temperatura scenderà di 5 gradi sotto lo zero. Un bus con a bordo 30 persone si è fermato nella serata di ieri, probabilmente a causa del ghiaccio, al Passo della Consuma: sono intervenuti i vigili del fuoco. A causa del vento e del mare mosso ci sono stati problemi al porto di Viareggio, in particolare a un pontile galleggiante per cui è stato necessario l’intervento della guardia costiera: dai sopralluoghi è emerso il parziale distacco di una parte della struttura. A causa del libeccio sono stati sospesi per sei ore i collegamenti in traghetto da e per l’isola d’Elba. In montagna invece si scia. All’Abetone l’altezza della neve è 2030 centimetri, ieri erano aperti 11 impianti sciistici su 17 e oggi ne apriranno altri 3. Sull’Amiata l’altezza della neve è 5-15 centimetri.