SIM SALA ALFIERI LA MAGIA VA A TEATRO
Sette appuntamenti, ogni domenica, con protagonisti prestigiatori e illusionisti Si parte con un omaggio al mago Baku, Claudio Cinelli è il super ospite Il curatore Bustric: «Lente di ingrandimento sulla meraviglia di ognuno di noi»
Si alza il sipario e si accende lo stupore. Lo spazio Alfieri diventa il luogo della fantasia e della magia per la rassegna «Magico Teatro», ideata e curata da Sergio Bini, in arte Bustric: sette spettacoli, che vanno in scena la domenica pomeriggio e che sono stati pensati per incantare i più piccoli e far ritornare un po’ bambini gli adulti. L’Alfieri si trasforma così in uno «spazio magico, lente di ingrandimento sulla meraviglia» racconta Bustric. «Sono spettacoli per tutti e tutti sono invitati» spiegano gli organizzatori. «Vedrete come con l’arte e con l’inganno vivremo metà anno e come con l’inganno e l’arte vivremo l’altra parte!». Il cartellone debutta domani (ore 17.30) con un omaggio al mago Baku, al secolo Carlo Bianchi, prestigiatore fiorentino, scomparso l’anno scorso. Gli amici, molti dei quali sono maghi proprio come lui, lo ricordano come meglio sanno fare: giocando con la magia, sia con le parole che con gli oggetti, organizzando una festa di giochi e facezie, illusioni e curiosità.
Per «Magico Teatro», anche semplici bolle di sapone sembrano prender vita e trasformasi in «attori» sul palco, nel Bubble Show di Magopaolo, che da più di 25 anni crea e mette in scena spettacoli di magia, bolle e fantasia, in scena il 29 febbraio. Tra gli ospiti della rassegna c’è Claudio Cinelli, figura eclettica che spazia dal teatro, all’opera lirica, passando per il teatro di figura. All’Alfieri presenta lo spettacolo che lo ha portato al successo oltre 20 anni fa: Mani d’opera (in scena il 12 febbraio) sulla Traviata di Giuseppe Verdi. È una girandola di musica, poesia e ironia: sulla struttura del cabaret, pupazzi e oggetti danno voce alle loro piccole storie, poetiche, malinconiche, ironiche, surreali. Ad allietare gli spettatori di ogni età ci sarà poi la raffica di battute e di giochi di illusionismo di Magico Alivernini, dove il pubblico interagisce e diventa parte dello spettacolo (il 26 febbraio), o le Cinemagie della Corte dei Miracoli e dei suoi prestigiatori (il 12 marzo). Il direttore artistico Bustric salirà
sul palco, il 26 marzo, per il Piccolo Principe. Con lui ci sarà Leonardo Brizzi, che eseguirà musiche dal vivo al pianoforte, per scoprire la meraviglia che si nasconde dietro le parole del racconto di Antoine de Saint-Exupér, da cui lo spettacolo è tratto.
Il gran finale, il 9 aprile, è affidato a Cirk Fantastik! che qui presenta i funambolici Filonautas-Naufraghi per scelta: avventurieri in viaggio tra sogno e realtà su uno strano barcone, tenuto insieme da un filo d’acciaio, che vanno alla ricerca dell’equilibrio, incuranti del rischio di cadere, su un palcoscenico alto un metro e ottanta e sottile come un filo, che in fondo non è troppo lontano dalla vita di tutti giorni.