Chiesa firma fino al 2021: ora tocca a Berna
Ufficiale il rinnovo senza clausola rescissoria. Il club vuol blindare il numero 10
Il primo passo è stato fatto. Federico Chiesa ha firmato il rinnovo di contratto che lo legherà alla Fiorentina fino al 2021. Una trattativa lampo che serve alla società per tenersi stretto il suo gioiellino e al baby figlio d’arte per prendersi il primo stipendio da professionista. Finora guadagnava 50 mila euro l’anno, ora ne prenderà molti di più (almeno sei volte tanto).
Al di là dei soldi, la cosa più importante è sapere che Chiesa (consigliato anche da papà Enrico) nell’accordo non ha voluto inserire la clausola rescissoria. Strapparlo alla Fiorentina insomma sarà davvero difficilissimo, anche perché come ha detto lui, il suo sogno «è fare tutta la carriera in viola». Dalla Juve alla Juve così, per Federico, 19 anni di cui 10 passati in viola, oggi ci sarà un altro motivo per sorridere. Nell’agosto scorso infatti lo Stadium fu il palcoscenico del suo (inatteso) esordio in A. E stasera, proprio la Juve, diventerà l’avversario da battere per festeggiare la prima firma importante della carriera: «Una bella soddisfazione per Fede», recita il comunicato ufficiale viola.
Da un gioiello all’altro, Corvino adesso lavorerà forte sul rinnovo dell’altro Federico viola: Bernardeschi. A cifre diverse rispetto a quelle di Chiesa e con tanti pretendenti che non aspettano altro che una piccola frizione tra le parti per inserirsi nella trattativa. Berna ha un contratto fino al 2019 e nemmeno lui pare intenzionato a inserire clausole nell’accordo.
Si parte da una base di trattativa da due milioni di euro netti (il doppio rispetto a quanto guadagna adesso), ma il suo procuratore Bozzo punta logicamente ancora più in alto. L’input di Della Valle però è stato chiarissimo: serve una Fiorentina più italiana e una squadra che abbia più senso di appartenenza. Chiesa è il primo passo, Berna sarà il prossimo. Con tanti saluti (almeno per ora) ai soldi dei cinesi, degli arabi e di tutti i grandi club d’Europa.