Sul mercato quelle case valgono in media cinque volte di più
Da Pitti a La Petraia, le stime dell’immobiliarista
Appartamenti con vista mozzafiato, e nel cuore di Firenze, affittati a un terzo del valore di mercato. Case da 100 metri quadrati, in piazza Pitti, nel Giardino di Boboli o all’interno delle Ville Medicee, date ai funzionari della Soprintendenza a poco più di 250 euro al mese. «Ma se mettessero quegli appartamenti sul mercato — dice Leonardo Manzini, titolare dell’agenzia immobiliare Real Estate Firenze di Borgo San Frediano — si affitterebbero nel giro di pochi giorni, a canoni da cinque a dieci volte tanto. Ci sono clienti, fiorentini e stranieri, disposti a spendere molto, soprattutto se la location è unica. Purtroppo in Oltrarno attualmente ci sono solo monolocali perché le abitazioni di grossa metratura sono tutte su Airbnb». È stato lo stesso procuratore della Corte dei Conti Andrea Lupi a sottolineare la vocazione turistica di Firenze che, nonostante la crisi economica e la minore capacità di spesa delle famiglia, non ha sofferto un calo dei canoni di locazione.
Ecco allora quali sarebbero, secondo Manzini, i prezzi reali sul mercato immobiliare. Per un appartamento di quasi 90 metri quadrati nel palazzo Annalena, all’interno del Giardino di Boboli, con ingresso da piazza Pitti, l’attuale affittuario paga 223 euro contro i 1.500-2 mila stimati dall’agenzia. Mentre per 94 metri quadrati in piazza Pitti il prezzo sul mercato si aggira tra i 1.100 e i 1.500 euro contro i 274 dell’attuale inquilino. «Ovviamente sono prezzi approssimativi basati esclusivamente sulla dimensione e sulla posizione, dal momento che bisogna valutare anche gli spazi esterni, i servizi, l’arredamento, le condizioni dell’immobile, la presenza dell’ascensore, il numero delle camere e gli affacci».
Nella villa Medicea di Poggio a Caiano un appartamento di circa 90 metri quadrati costa solo 221 euro, una cifra irrisoria se si considera l’importante valore storico di una delle magioni dei Medici. «Se si passasse attraverso un agente immobiliare il valore di quell’abitazione si aggirerebbe tra i 1.200 e i 1.500 euro», dice Manzini. Stesso valore anche per le ex Scuderie di Porta Romana, in prossimità del liceo artistico e all’interno del Parco della Pace, con accesso da via del Mascherino. Secondo le tabelle stilate dalla Corte dei Conti si tratta di «abitazioni di tipo economico, con una posizione non ottimale pur essendo inserite in un contesto ambientale e architettonico apprezzabile». Prezzo 306 euro al mese per i dipendenti della soprintendenza, tra i mille e i 1.500 euro al mese secondo il mercato immobiliare. Ci sono poi i quasi 90 metri quadrati nella villa Medicea di Castello affittati a 285 euro, contro i 1.000-1.500 della stima. Secondo gli accertamenti svolti dalla Procura contabile anche in questo caso si tratta di un edificio che presenta caratteristiche di tipo economico, anche se la posizione può ritenersi buona dato che è a ridosso delle colline. Per quanto riguarda invece villa Pandolfini Carducci, nella zona di Soffiano, con accesso da via Guardavia («contesto di discreta panoramicità e di bassa densità edilizia») 102 metri quadrati sono affittati a 285 euro contro una stima dell’agenzia immobiliare che oscilla tra i 1.500 e i 1.900 euro. Stessa cifra indicata anche per Villa La Petraia dove la Soprintendenza fa pagare per 112 metri quadrati 257 euro.
Quegli alloggi andrebbero via in pochi giorni Purtroppo in Oltrarno tutte le case grandi sono affittate su Airbnb