Pd commissariato
Carrara, il partito regionale interviene dopo lo strappo sul candidato sindaco
Commissariato il Pd di Carrara, per aver violato lo statuto e imposto la candidatura a sindaco di Andrea Vannucci. Tutto ruota attorno al loro Articolo 18: «I candidati alla carica di sindaco, presidente di Provincia e presidente di Regione vengono scelti attraverso il ricorso alle primarie di coalizione». E siccome a Carrara, l’attuale coalizione di centro sinistra le primarie voleva farle, il Pd locale ha di fatto disubbidito alle sue stesse regole.
Nell’ultima assemblea comunale, del 17 gennaio, il Pd carrarese annunciò la candidatura di Andrea Vannucci, uomo di partito, ex vicesindaco della giunta socialista Zubbani, dimessosi dopo i disastri dell’alluvione. Una forzatura, però: la decisione fu presa nonostante la minoranza demrenziana e il vicesegretario regionale Antonio Mazzeo avessero chiesto le primarie, attraverso due ricorsi. Così, adesso, sono dolori. Il Pd di Carrara verrà commissariato: l’annuncio arriva dal segretario regionale Dario Parrini che, non appena ricevuto il parere della commissione regionale di garanzia, che ammette il ricorso dei renziani sulle primarie, ha avviato il procedimento senza appello: «Fino all’ultimo gli abbiamo dato la possibilità di ripristinare un percorso corretto — commenta Parrini — ; evidentemente non c’è volontà politica di farlo. Le elezioni comunali però si avvicinano e il tempo della discussione interna è scaduto. Si rende necessario il commissariamento del Pd comunale». L’iter è già stato avviato e, per far capire che ne sono tutti d’accordo, il commissario dovrebbe venir scelto pggi dal presidente della Regione Enrico Rossi, con Mazzeo. Tirando le somme: Andrea Vannucci non sarà il candidato ufficiale del Pd di Carrara che, adesso, dovrà essere scelto attraverso (probabilmento) primarie di coalizione; lascia la poltrona di segretario comunale Raffaele Parrini, perché il suo Pd è stato commissariato e, infine, qualora i democratici carraresi, con Vannucci, volessero presentarsi ugualmente alle amministrative, dovranno farlo senza il simbolo, con una lista civica che di fatto spaccherà il centro sinistra. I grillini, in tutto questo, ringraziano. Commenta il segretario comunale del Pd di Carrara Raffaele Parrini: «La forte accelerazione assunta, in neanche 24 ore, manifesta un orientamento già definito in partenza. Trovo tale impostazione largamente deficitaria sul piano tecnico e molto definita sul piano politico, il che lascerà spazio ad eventuali ricorsi in altre sedi». «Hanno invalidato un’assemblea in modo improprio — chiude a margine della giornata politica l’ex candidato Pd Andrea Vannucci —; da parte mia nessuna lista civica, mi sento ancora l’uomo scelto dal Pd per le prossime elezioni amministrative».
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