Il blitz anti-spaccio Cinque arresti, coca anche nelle slot
Una notte con i carabinieri e le unità cinofile
A un certo punto Batman ha cominciato a segnalare la droga. Così il cane antidroga dei carabinieri è entrato in un bar di via Palazzuolo e ha scoperto che dietro le slot machine qualcuno aveva lanciato delle palline di cocaina. E che quel qualcuno poi, non è riuscito a disfarsi di tutto lo stupefacente: per questo un tunisino di 33 anni è stato arrestato dopo che Batman aveva segnalato altra cocaina nelle sue tasche.
Firenze, una delle vie bersaglio del degrado, un venerdì come tanti. Se non fosse che i carabinieri del Comando provinciale — la settimana scorsa era stata la polizia a setacciare le piazze — fanno scattare una serie di controlli straordinari contro la criminalità e il degrado. E alla fine finiscono in manette cinque persone dopo i controlli al parco delle Cascine, in via Palazzuolo, piazza Santo Spirito, a Porta Romana, in piazza Indipendenza e nelle zone di San Jacopino e dell’Isolotto. Oltre un centinaio le persone che sono state identificate.
Sempre in via Palazzuolo i carabinieri hanno arrestato un 24enne senegalese: aveva con 8 grammi di marijuana già di- visa in dosi. In piazza Santo Spirito a finire in manette sono stati un 30enne algerino e un 34enne del Marocco, che hanno offerto hashish ad alcuni carabinieri in borghese. Nella zona dell’Isolotto è stato arrestato un albanese di 30 anni: l’uomo aveva con sé 600 grammi di cocaina.
Nel parco delle Cascine i controlli hanno permesso di scoprire varie dosi di droga nascoste tra i cespugli e di identificare circa 60 persone. Tra di loro c’era anche un ragazzo che, la settimana prima, era stato arrestato per spaccio e violenza a pubblico ufficiale: stava tranquillamente passeggiando, come se nulla gli fosse accaduto.