Hecking: «Vogliamo vincere e fare festa»
Alla vigilia della gara di Europa League l’allenatore del Borussia, Dieter Hecking, spiega, meglio la definizione di «festa» in merito al sedicesimo di finale contro i viola: «La mia frase è stata interpretata male — dice — intendo che sarà una festa per il prestigio della sfida, e noi cercheremo ovviamente di dare un retrogusto speciale a questa serata provando a vincere». Intanto il gruppo è quasi al completo, manca solo la punta Raffael, per il resto la formazione non dovrebbe discostarsi troppo dal 4-23-1 che ultimamente ha funzionato, anche grazie al cambio di allenatore. «Un nuovo tecnico porta sempre idee nuove — riprende Hecking — ma senza una squadra che le mette in pratica tutto sarebbe inutile. È stato fondamentale guardare in faccia i giocatori e metterli di fronte alle loro responsabilità. Ora sono felice di vedere che giocano in modo più compatto e veloce, per me come allenatore è tutto più semplice se la squadra mi segue. Siamo molto concentrati sulla Bundesliga, ma non snobbiamo l’Europa. Affronteremo una squadra che gioca in modo offensivo e anche se non conosco personalmente Sousa so che ha fatto bene anche a Basilea. Non è vero che le squadre italiane pensano solo a difendersi, affrontarle è sempre bello». Ormai rientrato in gruppo anche Patrick Hermann, rimasto fuori per tutta la prima parte della stagione, è candidato a una maglia da titolare: «È stata dura restare fuori, soprattutto in Champions — racconta — ma adesso sto bene e l’atmosfera in squadra è buona. Non pensiamo al fatto di giocare la prima sfida in casa».