Renziani e antirenziani, l’identikit di due militanti
Due donne, due militanti a confronto. Da una parte, la renzianissima Marzia Cappelli, organizzatrice di tante campagne elettorali del segretario Pd; dall’altra, Susanna Agostini, ex consigliera comunale cresciuta nella Fgci, ora bersaniana. Idee diverse, letture diverse. A parte una: Antonio Gramsci, apprezzato anche dalla militante renziana.
Nome: Susanna Cognome: Agostini Età: 65 anni Professione: pensionata, dopo 40 anni da impiegata nella sanità pubblica Titolo di studio: istituto magistrale Stato civile: sposata, divorziata e risposata Reddito: 1.400 euro di pensione Data di iscrizione al Pd: dalla fondazione del 2007, ma alla Fgci (i giovani Pci) dal 1966 Leader attuale di riferimento: Pierluigi Bersani Il personaggio storico: Antonio Gramsci, perché fin da piccoli in famiglia leggevamo le sue Lettere dal carcere. Io sono nata in una famiglia orgogliosamente comunista L’evento più importante della storia: la Rivoluzione francese, perché con la volontà del popolo si è cambiata la storia tutta, non solo quella della Francia Il film: «La La Land», appena uscito, perché riesce a raccontare una storia di lavoro e volontà di riscatto dei giovani Il libro: «Le mie favole» di Margherita Hack, molto efficaci specie per i miei nipotini Il paese preferito: sto bene in Italia, ma amo la Francia per la sua effervescenza culturale La canzone: «Marinella» di Fabrizio De André, una storia d’amore che rispetta la sensazione femminile di poter vivere anche nella morte Il poeta: Neruda per i suoi bellissimi canti all’amore e la sua passione rivoluzionaria. Avevo 2 anni: mi prese in braccio alla sezione Pci di via Guelfa e gli tirai la cravatta Il valore: L’amore e la coerenza La parola: responsabilità, perché nella mia vita ho sempre cercato di agire pensando alle conseguenze delle mie scelte Lo slogan: non è che un inizio, continuiamo a combattere, da sessantottina doc Il simbolo: una colomba, la pace Il primo voto: al Pci per la nascita delle Regioni. Erano i tempi della spinta propulsiva della sinistra. Che nostalgia
Susanna Agostini Cresciuta nella Fgci, mi sono appassionata alle favole della Hack