Corriere Fiorentino

Sousa si aggrappa al tridente

Verso l’Europa League Per passare il turno il portoghese si affida a Chiesa, Kalinic e Bernardesc­hi I due italiani sono i più in forma, il croato vuole lasciare il segno. In arrivo 4 mila tedeschi: stop alcolici

- Leonardo Bardazzi

Bisogna aver fede in Kalinic. No, non è una questione di religione ma sempliceme­nte di gol. Per passare il turno e salvare la stagione, Paulo Sousa si aggrappa al suo tris d’assi. La premiata ditta Fede & Fede arrivata direttamen­te dal settore giovanile, più il numero 9 croato. L’uomo del no alla Cina (a proposito, Cannavaro e il Tianjin pare non si siano ancora rassegnati e sarebbero pronti all’ennesimo rilancio) e dei gol pesanti, soprattutt­o in Europa.

Bernardesc­hi, Chiesa e Kalinic. Eccole le speranze per passare il turno in coppa e rendere attraente la primavera viola. Con la vecchia guardia giù di tono (e di motivazion­i), sembra non esserci troppa scelta: saranno loro tre a prendersi oneri o onori di una notte da non sbagliare. Nella quale la Fiorentina si gioca la stagione e nella quale il Franchi si aspetta un pronto riscatto dopo la delusione di San Siro e il conseguent­e, quasi certo, addio alla qualificaz­ione Uefa.

Berna arriva all’appuntamen­to fresco e carica come una molla. La squalifica di Milano (lui ha comunque seguito i compagni e visto la partita in tribuna vicino a Diego Della Valle) ha privato la Fiorentina di un’arma imprescind­ibile, ma allo stesso tempo ha permesso al numero 10 di rifiatare. La magnifica punizione che ha deciso il match d’andata poi, gli ha dato ulteriore convinzion­e: la Bild e tutti gli altri quotidiani tedeschi lo hanno incoronato come «talento fantastico» e il carrarino, ancora una volta, è pronto a diventare il trascinato­re viola e a lasciare il segno.

Al suo fianco come detto ci sarà l’amico Chiesa. L’unico a salvarsi a Milano e l’unico a lottare davvero su ogni pallone. Partita dopo partita il figlio d’arte dimostra talento, personalit­à e grande spirito di sacrificio. Doti perfette per puntare in alto e pensare a un futuro da grande calciatore. Il piccolo infortunio muscolare di domenica scorsa fortunatam­ente è alle spalle: anche ieri si è allenato in gruppo e il suo utilizzo (da titolare) contro il Borussia non è assolutame­nte in gruppo. Berna a sinistra, Chiesa a destra e ovviamente Kaligol al centro. Pronto a fruttare un altro assist dei due azzurrini (bellissimo quello di Chiesa al Meazza) e ad aggiornare il suo score: finora sono 15 i suoi gol stagionali, così come 15 (in 50 partite) sono i gol segnati in carriera in Europa League.

Solo panchina dunque per il deludente Ilicic e per Saponara, che magari potrà avere spazio a partita in corso. Sousa stavolta bandirà gli esperiment­i e tornerà sul sicuro: difesa a quattro (l’unico ballottagg­io è Tomovic-Sanchez), Badelj e Vecino davanti alla difesa, Borja sulla trequarti e il tridente preferito da Sousa e tifosi in attacco. Restando agli attaccanti, Hecking ha recuperato il suo bomber: il brasiliano Raffael, assente all’andata per problemi muscolari, proprio ieri ha svolto il suo primo allenament­o in gruppo. A Firenze sarà un’ostacolo in più nella corsa verso gli ottavi di finale. Da oggi invece in città si alzerà il livello di guardia in vista dell’arrivo di almeno quattromil­a tifosi tedeschi. Il prefetto Alessio Giuffrida ha già firmato l’ordinanza anti alcol «per evitare conseguenz­e pregiudizi­evoli per l’ordine pubblico, connesse sia al consumo di bevande alcoliche, sia alla prevedibil­e dispersion­e di un numero elevato di bottiglie di vetro o lattine».

Il divieto varrà per il centro storico e la zona di Campo di Marte a partire dalle 13 di oggi, fino alle 3 del 24 febbraio. In tutto al Franchi sono attesi circa 25 mila spettatori (la partita sarà trasmessa in chiaro da Tv8): la prevendita è andata discretame­nte, anche se l’entusiasmo per la vittoria in Germania è stato soffocato dal ko di Milano. La coppa però è un altro film. E la Fiorentina, sfruttando il talento dei suoi attaccanti e l’orgoglio ferito di Borja e compagni, ha voglia di scrivere una trama a lieto fine.

 ??  ?? Da sinistra, Federico Chiesa, Nikola Kalinic e Federico Bernardesc­hi, gli uomini a cui Paulo Sousa si affiderà domani sera per passare il turno in Europa League contro il Borussia Monchengla­dbach
Da sinistra, Federico Chiesa, Nikola Kalinic e Federico Bernardesc­hi, gli uomini a cui Paulo Sousa si affiderà domani sera per passare il turno in Europa League contro il Borussia Monchengla­dbach
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 ??  ?? Paulo Sousa si affiderà al suo tridente per qualificar­si agli ottavi di coppa
Paulo Sousa si affiderà al suo tridente per qualificar­si agli ottavi di coppa

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