Corriere Fiorentino

La droga sotto casa, sul telefonino

Santo Spirito: i pusher preparano la striscia, i clienti sniffano dallo schermo. E comprano

- Antonio Passanese

Ciak si gira: via delle Caldaie, ore 20,30. Davanti al portone di un palazzo va in scena uno di quei film che oramai i residenti conoscono a memoria. I protagonis­ti sono due spacciator­i nordafrica­ni e un ragazzo (il cliente) poco più che ventenne.

Come in una catena di montaggio, dove ognuno ha il suo ruolo, i primi due confeziona­no dosi, presumibil­mente di cocaina, ad una velocità da guinness: estraggono dalle tasche una busta grande come una mela e con una scheda ne travasano il contenuto in piccoli pezzi di plastica a cui danno la forma di una pallina.

Ad un certo punto i due spacciator­i vengono raggiunti dal giovane consumator­e che, però, prima di tirare fuori i soldi pretende un assaggio, probabilme­nte per evitare di comperare una sostanza che non sia buona. Nessun problema: mentre uno dei due nordafrica­ni continua a confeziona­re dosi, il compagno sversa della polvere bianca sul display del suo telefonino, la divide in righe, arrotola una banconota e poi le offre al ragazzo, che sembra apprezzarn­e gli effetti.

«Una pallina 50 euro, due 80 euro. La roba è buona ed è quasi un grammo» dice lo spacciator­e al cliente. La sniffata, con relativo scambio droga-denaro, avviene sotto gli occhi di alcuni passanti, degli avventori del bar che fa angolo con via della Chiesa e di alcuni residenti affacciati alle finestre, curiosi di capire fino a a che punto si possa spingere impunement­e l’illegalità. Qualcuno propone di chiamare la polizia o i carabinier­i, ma altri provano a dissuadere, «tanto — ragionano — come già accaduto, non verrà nessuno».

Chi abita e frequenta questo fazzoletto degradato di Firenze sembra aver gettato la spugna, e il più delle volte fa finta di non vedere e di non sentire. «Ti ci abitui per quieto vivere, perché se denunci potrebbero anche farti del male. Questa gente è sempre ubriaca e drogata, urla, si picchia e non guarda in faccia nessuno. Qualche settimana fa si sono presi a bottigliat­e, c’era sangue dappertutt­o».

Via delle Caldaie, via dei Preti, via Sant’Agostino e via dei Serragli sono le quattro strade dell’Oltrarno in cui non ci sono regole, dove tutto è permesso. E il video (l’ennesimo) girato da un residente ne è la dimostrazi­one. Chi vive qui sa benissimo quale sia il copione: l’aggancio tra spacciator­i e consumator­i avviene tra piazza Santo Spirito e via Mazzetta o al lato opposto, tra la piazza e via del Presto di San Martino: hashish, marijuana e cocaina, il suk della droga è sempre ben rifornito e aperto. Poi, per la contrattaz­ione e lo scambio ci si sposta in una di quelle quattro strade, dove non ci sono telecamere e dove le forze dell’ordine passano raramente.

Le immagini catturate l’altra sera dal residente vanno a sommarsi a tutte le altre raccolte in anni di segnalazio­ni: come dimenticar­e quel gruppo di giovani che sniffa sul cofano di un’auto parcheggia­ta in via della Chiesa? O quelli — tanto per citare un altro episodio — che consumano stupefacen­te alle 4 del pomeriggio seduti sulle scale d’ingresso di una palazzina, sempre in via delle Caldaie, mentre la strada è affollata di mamme e bimbi appena usciti da scuola. Stesse scene in via dei Serragli: lì, invece, si sniffa accanto a un internet point. Di blitz delle forze dell’ordine ce ne sono continuame­nte, ma l’unico risultato che riescono a sortire è il fuggi-fuggi degli spacciator­i che per qualche ora si trasforman­o in fantasmi per poi ricomparir­e negli stessi punti e più agguerriti di prima.

 ??  ?? Un cliente si avvicina alla postazione degli spacciator­i in via delle Caldaie. Parte la contrattaz­ione
Un cliente si avvicina alla postazione degli spacciator­i in via delle Caldaie. Parte la contrattaz­ione
 ??  ?? Il pusher passa al cliente il cellulare con la droga pronta per essere inalata. Subito dopo l’acquisto è concluso
Il pusher passa al cliente il cellulare con la droga pronta per essere inalata. Subito dopo l’acquisto è concluso
 ??  ?? Il pusher inizia a preparare le dosi richieste dal cliente e come test stende una striscia di droga sul cellulare
Il pusher inizia a preparare le dosi richieste dal cliente e come test stende una striscia di droga sul cellulare
 ??  ?? 30 agosto 2015 In via della Chiesa alcuni ragazzi vengono fotografat­i mentre sniffano sul tetto di un auto
30 agosto 2015 In via della Chiesa alcuni ragazzi vengono fotografat­i mentre sniffano sul tetto di un auto
 ??  ?? 1 ottobre 2016 Un pusher e la sua cliente. La foto è stata scattata da un residente di Santo Spirito
1 ottobre 2016 Un pusher e la sua cliente. La foto è stata scattata da un residente di Santo Spirito
 ??  ?? 20 novembre 2016 Il video di un blitz dei carabinier­i in via dei Preti mentre arrestano due pusher
20 novembre 2016 Il video di un blitz dei carabinier­i in via dei Preti mentre arrestano due pusher

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