Corriere Fiorentino

Altri delfini ritrovati in spiaggia È di nuovo allarme epidemia

Due ritrovamen­ti, a Donoratico e nel Grossetano. Otto decessi in un mese

- Alfredo Faetti Simone Lanari

Altri due delfini spiaggiati, di nuovo della specie stenella striata, sono stati ritrovati nella giornata di ieri. Uno in mattinata sulla spiaggia de Le Marze, a metà strada tra Marina di Grosseto e Castiglion­e della Pescaia; l’altro nel pomeriggio a Donoratico. Salgono così a otto i casi nel giro di un mese, prima dei due di ieri c’erano stati i ritrovamen­ti lungo la costa livornese — Piombino, Cecina, isola d’Elba e Livorno — e quello all’Argentario pochi giorni fa. Le analisi dell’Arpat dovranno ora cercare di stabilire se esiste un collegamen­to tra i due casi.

La carcassa trovata in Maremma è stata recuperata dalla capitaneri­a di porto di Porto Santo Stefano e consegnata all’Asl che provvederà a risalire alle cause della morte, anche se non sarà semplice risalire a dati significat­ivi, visto l’alto tasso di decomposiz­ione, fanno sapere da Arpat. Secondo una prima stima il delfino trovato morto a Marina di Grosseto potrebbe essere morto da alcuni giorni, forse da una settimana. Il secondo delfino, quello trovato a Donoratico, è apparso in un migliore stato di conservazi­one, che permetterà agli esperti di effettuare tutti gli esami per risalire alla causa della morte.

Le analisi che verranno condotte sulle carcasse dei due delfini seguono quelle che i tecnici dell’Arpat hanno già effettuato sui casi precedenti, indagando se i decessi siano riconducib­ili a un’unica patologia, come può essere quella del morbillivi­rus. I biologi di Arpat e i veterinari dell’istituto zooprofila­ttico del Lazio e della Toscana si riuniranno lunedì nella sede livornese della società Petracchi, per procedere all’analisi delle carcasse e vedere se presentano ferite esterne e quindi è ipotizzabi­le una morte causata dalla collisione con l’elica di una nave, oppure causata dalle reti da pesca o dall’attacco di altri animali; poi si passerà ad esaminare l’interno degli animali, per scartare la possibilit­à di un’asfissia provocata da un pezzo di plastica ingerito.

L’aspetto che maggiormen­te preoccupa gli esperti è il fatto che tutti i delfini spiaggiati appartenga­no alla stessa specie, ovvero la stenella striata. L’allarme lanciato due settimane fa, dopo il ritrovamen­to del corpo di un delfino sulla spiaggia di Baratti, riguarda l’ipotesi un’epidemia di morbillo: nel 2013 questo virus uccise 46 esemplari sulla costa toscana. Solo gli esami potranno cancellare il dubbio.

 ??  ?? Il delfino ritrovato a Donoratico. Sotto, quello spiaggiato tra Castiglion­e della Pescaia e Marina di Grosseto
Il delfino ritrovato a Donoratico. Sotto, quello spiaggiato tra Castiglion­e della Pescaia e Marina di Grosseto
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy