Dalla B alla Z
Chi sale, chi scende: il borsino del calcio toscano Dai campionati professionistici a quelli dei dilettanti Tre le toscane impegnate nel torneo che lancia i campioni del futuro
Comincia il Viareggio, talenti in vetrina: baby viola tra i favoriti
Su il sipario. Con la lettura del giuramento affidata a Federico Bernardeschi si apre ufficialmente l’edizione numero 69 della Viareggio Cup, torneo a cui il gioiello viola ha partecipato in due occasioni: comprimario (o poco più) nel 2012, sempre sulla scena l’anno seguente. Nel bene e nel male, con 4 reti che gli sono valse il titolo di vicecapocannoniere a fare da contraltare al rigore fallito agli ottavi contro il Parma, errore costato l’eliminazione alla Fiorentina allora guidata da Leonardo Semplici (avviato verso la promozione in Serie A con la Spal).
Rituale, quello della lettura del giuramento, che si consumerà (attorno alle 14,30) sul terreno dello stadio dei Pini, totalmente rifatto ed ora più che adeguato per ospitare le gare di una competizione (organizzata dal Centro Giovani Calciatori del presidente Alessandro Palagi) che per il secondo anno di fila si svolgerà di seguito al Carnevale, concluso la scorsa domenica.
Il match inaugurale (fischio d’inizio alle 15) vedrà opposte Juventus e Dukla Praga, ovvero la squadra italiana (9 volte, come il Milan) e straniera (6) con più vittorie della Coppa Carnevale. Una giornata, quella odierna, che si concluderà con il tradizionale Galà durante il quale verranno premiati il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l’allenatore del Pisa nonché campione del mondo Rino Gattuso, il giornalista Mario Sconcerti ed il presidente nazionale di Confesercenti Massimo Vivoli.
La Fiorentina proverà a rompere un digiuno che dura ormai da un quarto di secolo (l’ultimo successo, 1992, è storia dell’era Cecchi Gori). Il girone con Perugia, gli argentini del Cai e i nigeriani del Garden City Panthers non è proibitivo. L’Empoli di Dal Canto dovrà misurarsi invece con i russi dello Zenit, gli americani dell’Athletic Union e l’Ascoli. Raggruppamento durissimo per la terza toscana al via, il Pisa di Grandoni: le avversarie si chiamano Bologna, Sassuolo e Psv Eindhoven. La finale è in programma mercoledì 29 marzo.