Corriere Fiorentino

In dodici sparsi per il mondo C’è anche Baba

- Duccio Zoccolini

Da Crotone al resto del mondo il passo è breve. Almeno per tanti giocatori della Fiorentina che dopo la vittoria in Calabria hanno raggiunto i ritiri delle rispettive nazionali per gli impegni in programma durante la sosta. E come al solito lo spogliatoi­o viola si è svuotato. Anche per questo Sousa ha deciso di allungare la pausa concessa alla sua squadra che tornerà a lavorare solo venerdì. Oltre agli italiani, in cerca di punti qualificaz­ione il match winner di Crotone Kalinic che insieme a Badelj sarà protagonis­ta (anche se il titolare è Mandzukic) di Croazia-Ucraina, decisiva per la strada verso Russia 2018. Anche la Slovenia di Ilicic vuole il Mondiale e i punti in palio con la Scozia domenica sono fondamenta­li. Difficile però che il viola giochi dall’inizio vista la forte contusione al piede subita a Crotone. Una partita sola per il rumeno Tatarusanu (Danimarca) mentre Babacar affronterà due amichevoli a Londra e Parigi con il suo Senegal e contro Nigeria e Costa d’Avorio. Un’occasione da non sprecare per lui. Come al solito gli ultimi a tornare saranno i sudamerica­ni. Vecino, Sanchez e Salcedo solo giovedì 30 saranno a Firenze. L’uruguaiano si giocherà il primato del girone con il Brasile, il colombiano (Bolivia e Ecuador) spera di rientrare in corsa per la qualificaz­ione mentre il messicano ha impegni più semplici con Trinidad e Costarica.

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