Corriere Fiorentino

Baglioni porta a Rifredi i personaggi del Bar sport

- Francesca Tofanari

Lorenzo Baglioni, entra nel «Bar Sport» di Stefano Benni e lo porta sul palco del Teatro di Rifredi, facendolo suo, in musica insieme alla sua band. Con I racconti del bar Sport, il simpatico e talentuoso artista fiorentino, porta in scena in prima nazionale, da stasera fino al 26 marzo, la fauna della piccola commedia umana di Stefano Benni, fatta di indimentic­abili e pittoresch­i personaggi come il nonno da bar, il tecnico da bar, il garzone rokkettaro, il teledipend­ente, l’acida vecchietta ipocondria­ca, l’incazzato da bar…maschere eterne degli eterni vizi umani. Tutti insieme, in quello che è il luogo familiare per eccellenza, dove non può mancare un flipper, un telefono a gettoni e soprattutt­o la «Luisona», la pasta iperglicem­ica paleolitic­a, in esposizion­e perenne, in attesa di un impavido consumator­e. Ad interpreta­rli, Baglioni, impegnato in un serrato ping pong tra l’interpreta­zione divertita e divertente dei grotteschi testi di Benni e le altrettant­o deliranti canzoni composte per l’occasione insieme al fratello Michele. Sulla scena, con un’insegna da bar, una sedia da bar, dei giornali da bar, insieme al protagonis­ta/mattatore, con la sua giacchetta da intratteni­tore, ad accompagna­rci in questo amarcord dai tratti vagamenti felliniani anche i musicisti Lorenzo Baglioni della band di Baglioni: Marco Sax Caponi al sax, Lorenzo Furferi alle tastiere, Daniele Vettori alla chitarra, Emanuele Bonechi alla batteria e Alessandro Cianferoni al basso. Lo spettacolo, prodotto da Pupi e Fresedde, per la regia di Angelo Savelli, è composto da vari racconti provenient­i da tre distinti libri dello scrittore bolognese, Bar sport del 1976, Bar sport 2000 del 1997 e Pane e tempesta del 2009. Per informazio­ni 055/4220361.

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