Kalinic, che male alla schiena Oggi gli esami, ma c’è ottimismo
«Blocco lombare a causa di un trauma contusivo». La partita di Nikola Kalinic stavolta è durata soltanto un tempo. Colpa di una botta subita in un contrasto di gioco che lo ha costretto a bordo campo quando ancora mancava qualche minuto all’intervallo. Il croato, sofferente, è rientrato in campo per una manciata di secondi, ma a vederlo lasciare il terreno di gioco alla fine del tempo, era facile intuire che avrebbe lasciato il posto a Babacar: niente gol al 90’ dunque e niente ventesimo centro stagionale in maglia viola, anche perché poco prima di uscire Gastaldello lo aveva maltrattato impedendogli di correre fino alla porta avversaria (Sousa per questo episodio ha protestato a lungo, mentre il pubblico ha chiesto addirittura il rigore). Come chiarito dal comunicato della Fiorentina, il bomber oggi «effettuerà gli accertamenti del caso», anche se lo spavento del momento, in serata si è trasformato in un sospiro di sollievo: «È solo una botta, non credo sia nulla di grave», chiarisce Sousa dopo la partita. Oggi sapremo con esattezza, ma la sensazione è che Nikola se la caverà con un po’ di riposo e qualche allenamento differenziato. Salvo sorprese domenica ci sarà anche lui a dare una mano alla Fiorentina, in uno stadio dove l’anno scorso, e proprio alla Sampdoria, segnò un gran gol che valse il primato in classifica.