Frenata dell’Inter, ora l’Europa è a soli 4 punti
Restano ancora otto partite: la Fiorentina non molla, soprattutto dopo il ko dell’Inter Sousa vuole provarci fino a maggio. E arrivano buone notizie anche da Kalinic: per la Sampdoria può farcela
«Escluse lesioni». Il bollettino medico della schiena di Kalinic è un ulteriore motivo per credere nella rimonta. Uscito all’intervallo della partita con il Bologna, il bomber ieri ha svolto accertamenti che hanno dato gli esiti sperati: con duetre giorni di riposo e qualche antidolorifico, il croato tornerà in campo. Forse già dalla partita di domenica prossima a Marassi. E proprio a Genova potrebbe scriversi buona parte del destino viola. Tre vittorie di fila sono un bel bottino, ma ancora non bastano. Serve continuare a macinare punti e stavolta contro avversari tosti. Giampaolo infatti è allenatore di valore, anche perché riesce a motivare e allo stesso tempo far giocar bene una squadra apparentemente in vacanza. Al Ferraris sarà un mezzogiorno di fuoco insomma e uscirci con la pistola fumante e altri tre punti in classifica, potrebbe valere doppio. Il Milan infatti arranca e prima di Pasqua avrà il derby, mentre la super lanciata Atalanta avrà subito il Sassuolo poi la Roma e a fine mese pure la Juve. E l’Inter? Rischia pure lei, soprattutto alla luce della sconfitta di ieri sera che lascia immutata la distanza dai viola (+4), mentre l’Atalanta è a +7: a Crotone troverà una squadra entusiasta e il trittico Milan-FiorentinaNapoli è ostico. Nulla dunque è ancora stato scritto e il pari del Pescara contro il Milan, sta lì a dimostrarlo. Della Valle a proposito domenica se n’è andato 20 minuti prima della fine, ma si è detto soddisfatto dell’impegno della squadra e del risultato ottenuto. Di bel gioco se ne riparlerà, ora contano i punti. E magari ritrovare Bernardeschi, anche ieri rimasto ai campini ad allenarsi da solo per affrettare il recupero. L’ottimismo per riaverlo domenica c’è, ma nessuno rischierà nulla. Non ci sarà invece Vecino, alle prese con problemi al polpaccio. Quello che conta però è calare il poker. E pazienza se dovesse arrivare dopo un’altra partita da sbadigli.