C’è anche Panariello nella «Notte degli dei» Tra gli «obiettivi» una App per prevenire il disagio e il suicidio giovanile
A Palazzo Vecchio il gala dell’Associazione Fratini
Un gran gala di musica, eleganza e divertimento, ma soprattutto di solidarietà. Palazzo Vecchio sabato apre le porte per «La Notte degli Dei», serata benefica organizzata dall’Associazione Fiorenzo Fratini, onlus che dal 2002 attraverso iniziative e donazioni, raccoglie fondi a favore di altre associazioni e persone bisognose. Gli ospiti, in cravatta nera e abito scuro gli uomini, in abito lungo le donne, saranno accolti nel cortile di Michelozzo, poi prenderanno l’aperitivo in Sala D’Arme e infine ceneranno nel Salone dei Cinquecento. Alla serata, presentata da Alessandro Cecchi Paone e Annamaria Tossani, ci sarà un ospite speciale, tenuto segreto fino all’ultimo: è Giorgio Panariello pronto a divertire con i suoi sketch. Tra momenti di musica e spettacolo ci saranno la sfilata di gioielli della maison Fratelli Piccini e un’asta benefica presieduta da Fabrizio Moretti: gli invitati potranno aggiudicarsi un soggiorno a New York, una borsa firmata in coccodrillo, biglietti vip per partite di calcio. «L’associazione, nata 11 anprevenire ni fa per ricordare Fiorenzo Fratini si è fissata lo scopo di aiutare altre associazioni benefiche a svilupparsi. Nel 2016 abbiamo raccolto oltre 230 mila euro. Quest’anno mi auguro supereremo questa cifra. I nostri progetti si concentrano sulle fasce d’età da tutelare: bambini, giovani e anziani dei quali, troppo spesso, non comprendiamo i bisogni» spiega Giovanna Fratini, presidente della onlus. I fondi raccolti sabato, insieme a quelli di altri eventi organizzati dall’associazione — il Trofeo Fratini di sci che si è svolto a febbraio in Val di Luce e la gara di cucina al Mercato Centrale di Firenze a marzo — verranno devoluti a sette progetti, gli «obiettivi 2017». Tra questi c’è la App For Life, ideata dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, per il disagio giovanile: su social network e usando un’applicazione i ragazzi (ma anche genitori e insegnanti) potranno trovare informazioni, consigli, partecipare a forum e ricevere indicazioni su dove rivolgersi per affrontare problemi e difficoltà. «App For Life punta alla prevenzione del disagio e del suicidio giovanile — spiega l’assessore al welfare Sara Funaro — L’obiettivo è avvicinare e rendere consapevoli, su questa tematica così importante, i nostri giovani». Il progetto, a cui collabora il Comune, sarà promosso nelle scuole. Gli altri obiettivi sono l’Associazione Tumori Toscana per il servizio di sostegno psicologico infantile, Itaca Onlus per la campagna d’informazione e di sensibilizzazione sul disagio adolescenziale, Villa Lorenzi contro droga ed alcol tra i giovani, il camp di terapia ricreativa Dynamo Camp, Asd SkiRace, che promuove lo sport tra i disabili, e l’Istituto delle Piccole Sorelle dei Poveri di Firenze per l’accoglienza di anziani disagiati.