Borja Valero leader, Chiesa intoccabile Come Bernardeschi
Quattro-cinque titolari al massimo, più altre 6-7 riserve. Delle squadra attuale resteranno in pochissimi, per tutti gli altri è già pronto il cartello vendesi. Borja Valero è destinato a rimanere il leader carismatico dello spogliatoio viola. Lui, legatissimo a Firenze e idolo della curva Fiesole, giocherà ancora nella Fiorentina: dopo aver detto no alla Roma e (a gennaio) ai milioni cinesi, vorrebbe finire la carriera a Firenze. Anche se il contratto in scadenza 2019, per il momento non sarà rinnovato. Tra i sicuri di restare ci sono anche Astori e Chiesa. Il primo (con l’addio di Gonzalo) diventerà il pilastro della difesa, mentre Federico è intoccabile per tanti motivi: dalla sua voglia di sfondare in viola, al desiderio del club di puntare sui giovani, passando dalla necessità di inserire in rosa giocatori cresciuti nel vivaio. A proposito di Fede, ovviamente nei piani viola anche Bernardeschi sarà un titolarissimo del futuro. Il numero 10 anzi dovrebbe addirittura diventare il simbolo della squadra che verrà: prima di annunciarlo nuovo capitano e gioiello incedibile però, manca la firma sul prolungamento di contratto. Non proprio un dettaglio da trascurare, anche se l’ipotesi di un addio resta improbabile. Poi ci sono i nuovi arrivi Sportiello e Saponara: il portiere sarà il nuovo titolare dei pali viola, mentre l’ex empolese è destinato a diventare il trequartista centrale nel 4-2-3-1 che la Fiorentina ha in testa per aprire il nuovo ciclo. Diverso il discorso per Babacar, meno sicuro del posto in squadra ma di certo nei pensieri di Corvino: salvo sorprese, resterà anche lui. Idem per Vecino: senza offerte da capogiro sarà ancora viola.