Maestra colpita da meningite C Non era vaccinata

Livornese, lavora in una scuola materna di Calambrone: profilassi per bimbi e colleghi

Un nuovo caso di meningite di tipo C ha colpito una maestra di 34 anni che lavora in una scuola materna nel Pisano ed è residente a Livorno. A dare notizia del nuovo caso di meningite è stata la Asl Toscana nord ovest.

La donna, che insegna alla scuola materna «La Maddalena» di Calambrone (Tirrenia), non era vaccinata. Ora si trova ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Livorno. «Le condizioni sono buone, la paziente non ha un quadro di insufficienza o di shock e non ha bisogno di cure intensive — dice il responsabile del reparto di malattie infettive dell’ospedale livornese, il dottor Spartaco Sani — si tratta di una forma di meningite non particolarmente severa, ma la prognosi resta comunque riservata nelle prime 72 ore».

Le analisi che hanno confermato il ceppo C sono stati eseguite dal laboratorio dell’ospedale fiorentino Meyer. Ma la donna non ha fortunatamente sviluppato una delle conseguenze più frequenti e pericolose di questo ceppo, ovvero la sepsi, l’infezione del sangue.

La maestra si è recata all’ospedale di Livorno nella serata del giorno di Pasquetta e i medici hanno subito valutato la possibilità che si potesse trattare di meningite. «La donna si è presentata al pronto soccorso con mal di testa, febbre e manifestazioni cutanee, tutti sintomi che facevano fin da subito pensare ad una forma meningococcica, che è poi stata confermata dagli esami di laboratorio», spiega ancora il dottor Sani.

L’igiene e sanità pubblica della Asl Toscana nord ovest ha provveduto ad avvisare il direttore del circolo didattico della scuola materna «La Maddalena» e, per precauzione, ha ritenuto opportuno avviare alla profilassi i bambini, le insegnanti e i contatti più stretti della donna.

Inoltre è stata avvisata anche la palestra Accademia dello sport di via Garibaldi a Livorno, che la donna frequenta regolarmente. La Asl Toscana nord ovest ha comunicato che la ragazza colpita da meningite ha frequentato diversi locali in giro per la Toscana tra cui: il 5 aprile, orario aperitivo, a La Vela in viale Italia a Livorno e a cena al Decimo Porto in piazza Mazzini; l’8 aprile al pub La Volta in piazza delle Vettovaglie a Pisa e poi al festival irlandese a Carrara Fiere e il Pub Johnny fox’s di viale Colombo a Marina di Carrara. Ancora: l’11 aprile la donna è stata a cena al ristorante Melafumo a Livorno in via Mentana e nella serata del 14 aprile era al ristorante «La Bua dell’orata» agli Scali Novi Lena a Livorno e poi alla discoteca Le Scimmie di Tirrenia.

L’Asl ricorda che la vaccinazione è l’unico mezzo di prevenzione efficace per evitare di contrarre la malattia.

L’appello della Asl per la terapia Diffusa anche la lista dei locali tra Pisa, Carrara e Livorno che la donna ha frequentato nelle ultime due settimane