Sbatte su un albero, il furgone brucia Elettricista muore in un incidente
È morto carbonizzato nel suo mezzo mentre stava lavorando. Sarebbe infatti scaturito da un incidente il rogo del furgone in cui è deceduto, ieri mattina, un elettricista fiorentino di 61 anni nella proprietà del residence Le Piazzole, nella zona del Galluzzo a Firenze. Questa l’ipotesi, al momento, ritenuta più probabile dagli inquirenti. Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile l’uomo effettuava spesso opere di manutenzione nel residence. «È più che possibile che si tratti di incidente», ha affermato il pubblico ministero Vito Bertone rispondendo alle domande di alcuni cronisti arrivati sul posto. Secondo gli investigatori è possibile che l’elettricista, che si stava recando nel residence a bordo del suo furgone, abbia avuto un malore e sia andato a sbattere contro un albero. Dall’incidente sarebbe scaturito l’incendio, poi alimentato dal materiale elettrico e da una tanica di liquido infiammabile presente nel veicolo. Al momento tuttavia tutte le ipotesi restano al vaglio della polizia, compresa quella di un rogo di natura dolosa: al momento però l’incidente sul lavoro sul lavoro rimane la pista privilegiata. Sul posto ieri mattina intorno alle 11.30, circa due ore dopo la segnalazione del veicolo in fiamme, sono arrivati anche i parenti dell’elettricista: la prima ad arrivare al residence è stata la moglie, preoccupata perché non aveva sue notizie da alcune ore. La donna, non appena vista la scena, ha avuto un choc ed è stata soccorsa dal 118. Nel furgone, che è stato completamente distrutto dalle fiamme, era presente materiale facilmente infiammabile, tra cui cavi elettrici, un decespugliatore e almeno una tanica di benzina. Non ci sono segni di frenata: segno evidente che l’uomo non si sarebbe accorto di nulla e sarebbe andato a sbattere quando già aveva perso conoscenza. Il pm titolare delle indagini, Vito Bertoni, ha disposto l’autopsia sul corpo dell’elettricista. (S.I.)