Troppi cinghiali, scatta la caccia Ma stavolta la battuta è in città
Domani blitz a Soffiano, lì la presidente del Consiglio comunale si è scontrata con un animale
Caccia grossa al cinghiale, ma questa volta è in città. Domattina, dalle 7 alle 11, un gruppo di venti cacciatori, coordinati dagli agenti della polizia provinciale, si apposteranno a Soffiano, per abbattere gli ungulati che dai boschi e dalle colline sovrastanti si sono spinti fino a via di Scandicci, strada molto trafficata e ogni giorno minacciata dal rischio di incidenti. L’ultimo, nella notte di giovedì, è capitato a Caterina Biti, presidente del Consiglio comunale, che mentre rientrava a casa in motorino, proprio a due passi dall’ospedale di Torregalli, è stata travolta da un cinghiale che l’ha scaraventata a terra. Biti ha naso e costola fratturate ed escoriazioni varie: «Come sto? Poteva andare molto peggio. Il primo cinghiale l’ho evitato, il secondo no».
È stata questa la goccia che ha fatto traboccare il vaso dell’emergenza, dopo che alcuni agricoltori della zona avevano chiesto a più riprese un intervento deciso per abbattere i troppi cinghiali, che stanno causando da tempo gravi danni alle coltivazioni. Il problema sicurezza è sotto gli occhi di tutti. La presidente Biti è anche veterinaria, e su questo punto è particolarmente sensibile: «Se i cinghiali vengono così vicini alla città c’è un problema, che va affrontato e risolto. I cinghiali devono stare nel bosco e non in città». Sono più di cinquecento gli incidenti registrati ogni anno in Toscana a causa degli ungulati. E durante lo scorso anno due sono stati mortali.
La mancata attuazione di programmi rigidi di abbattimento, con l’intervento dei cacciatori, ha favorito l’eccessiva riproduzione degli ungulati, tanto che per procurarsi il cibo più facilmente si spingono fino in città, perché le provviste nei boschi sulle colline non bastano per tutti. Per la polizia provinciale, che si trova in forze ridotte, ogni giorno c’è una emergenza da gestire. Come quella di qualche giorno fa a Compiobbi, dove un cinghiale di 80 chili ferito si aggirava per il paese ed era particolarmente aggressivo.
Ma la situazione è allarmante anche attorno al piazzale Michelangelo, dove tra l’Iot e Pian dei Giullari sono stati catturati ben 15 cinghiali, molti dei quali di grossa taglia. Caprioli, in discesa dalle colline di Fiesole, sono stati segnalati e catturati persino nella zona di piazza Edison, al Campo di Marte.
Biti Poteva andarmi peggio: il primo l’ho evitato, il secondo no. Se i cinghiali vengono in città c’è un problema che va affrontato e risolto