Corriere Fiorentino

Ma in Oltrarno alta tensione Aggredito il nostro cronista

IL ROVESCIO DELLA FESTA I centri sociali: fai schifo, come il tuo giornale. Nardella: atto grave

- Antonella Mollica

Il corteo per celebrare la Festa della Liberazion­e comincia pochi minuti dopo le 17 in piazza Santo Spirito con un’aggression­e. Il nostro cronista che stava riprendend­o con il telefonino l’avvio della manifestaz­ione antifascis­ta viene avvicinato da quattro persone, presenze storiche del centro sociale Cpa, spintonato, insultato e minacciato. «Infame, servo del potere, vigliacco, avvoltoio...» e via di seguito.

La manifestaz­ione era partita sotto i migliori auspici, con mamme, bambini e anziani in una piazza piena di turisti, tutti insieme, come ogni anno, per urlare che Firenze è antifascis­ta. Ma poco prima che la sfilata lasciasse Santo Spirito per dirigersi verso piazza Tasso, al monumento ai caduti, sono partiti gli insulti contro il Corriere Fiorentino e il suo giornalist­a Antonio Passanese colpevole di aver scritto un anno fa l’articolo sulla manifestaz­ione del 25 aprile «sporcata» da un gruppo di anarchici che avevano imbrattato con scritte offensive l’Oltrarno e avevano aggredito la titolare di un ristorante, e di aver raccolto, nei giorni scorsi, i timori del quartiere sul ripetersi di altri atti vandalici.

«Scrivi solo per denigrare questa giornata» le accuse urlate al cronista alla testa del corteo. Qualche spintone, un paio di gomitate, le mani davanti alla telecamera del cellulare e qualcuno che prova a strappare di mano il telefonino per non essere ripreso. «Te ne devi andare. Ti pagano per continuare a essere infame. Fai schifo come il Corriere Fiorentino, vergognati». E in via Sant’Agostino, pochi minuti dopo l’inizio della manifestaz­ione, il giornalist­a si vede costretto a lasciare il corteo.

Sono stati gli unici momenti di tensione registrata alla manifestaz­ione che è scivolata via tra le strade dell’Oltrarno tra i soliti slogan antifascis­ti e L’aggression­e in diretta al nostro cronista in Santo Spirito, sotto un momento del corteo gli immancabil­i cori contro le forze dell’ordine. Quest’anno, a differenza dell’anno scorso, gli anarchici — che un anno fa sono stati tutti identifica­ti e denunciati per le scritte — si sono tenuti fuori dal corteo: sono rimasti per tutto il tempo in piazza Tasso dove è poi arrivato il corteo che ha raggiunto il monumento ai caduti.

Alla vigilia del corteo il presidente dell’Anpi Oltrarno, Alessandro Pini, aveva gettato acqua sul fuoco della polemica: «Quelle scritte erano state vergate dopo il corteo — racconta — da persone che con noi non c’entrano nulla. Quest’anno abbiamo preso tutte le precauzion­i perché quanto accaduto un anno fa per noi è controprod­ucente: i compagni garantiran­no un servizio d’ordine più efficace degli anni precedenti e staranno anche in fondo alla sfilata per evitare che qualcuno possa imbrattare i muri. Avremo un’attenzione particolar­e perché la democrazia ci impone anche una disciplina morale».

Il sindaco Dario Nardella ha espresso la solidariet­à a Passanese: «Si è trattato di un atto molto grave, una vera e propria minaccia alla libertà di stampa. Non è accettabil­e che a Firenze un giornalist­a non venga messo in condizione di svolgere il proprio lavoro, esercitand­o il diritto di cronaca e di critica. Un giornalist­a nello svolgere la propria profession­e deve essere libero di fare domande e raccontare i fatti senza il timore di ritorsioni. Il diritto di cronaca così come di critica fanno parte della democrazia e vanno rispettati».

 ??  ?? In San Niccolò Un momento del pranzo della Liberazion­e organizzat­o dall’Anpi, come da tradizione, in piazza Poggi a Firenze
In San Niccolò Un momento del pranzo della Liberazion­e organizzat­o dall’Anpi, come da tradizione, in piazza Poggi a Firenze
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? A Stazzema Il guardasigi­lli Andrea Orlando ieri al sacrario di Sant’Anna di Stazzema ha celebrato il 25 aprile ricordando le vittime dell’eccidio nazista del 1944
A Stazzema Il guardasigi­lli Andrea Orlando ieri al sacrario di Sant’Anna di Stazzema ha celebrato il 25 aprile ricordando le vittime dell’eccidio nazista del 1944

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy