Una banca al cinema
Cambiano compra l’Astra 2: una filiale e un auditorium Vertici all'attacco sulla way out
Banca di Cambiano ha chiuso il bilancio 2016 (l’ultimo della vecchia Bcc) con un utile netto di 5,1 milioni di euro, nonostante i quasi 4 milioni di oneri straordinari per il sostegno delle banche in crisi. E nonostante l’esborso da 54 milioni all’erario, nell’ambito dell’operazione che ha permesso alla Bcc di diventare, dal primo gennaio, Banca Cambiano 1884 Spa, sfruttando la cosiddetta «way out» prevista dalla legge di riforma del credito cooperativo.
A presentare il bilancio a Villa Fagan, sede fiorentina, il presidente Paolo Regini ed il direttore generale Francesco che analizzando i numeri hanno attaccato senza troppi giri di parole anche Bankitalia, accusandola di «applicare schemi e tabelle troppo rigidi per le valutazioni dei credito deteriorati». Un sistema, secondo i vertici di Banca di Cambiano, «inadatto a valutare l’effettiva realtà delle situazioni di molte piccole e medie aziende (core business dell’istituto, ndr) e costringendoci a classificare come “credito deteriorato” (circa 250 milioni nel 2016, ndr) molte posizioni finanziarie sanabili», causando «danni e problemi alla stessa banca e ai clienti». L’accusa più dura arriva sui 54 milioni pagati allo Stato per la trasformazione da Bcc a Spa, quando Regini e Bosio mostrano in conferenza stampa una vignetta della Banda Bassotti che svuota una cassaforte: «Abbiamo presentato una istanza all’Agenzia delle EntraBosio, te, perché riteniamo contra legem questo versamento a cui siamo stati costretti», aggiungono i vertici.
Oltre alla prossima apertura di una filiale ad Arezzo, cuore del disastro di Banca Etruria, il presidente Regini ha ufficializzato una importante operazione su Firenze. Cambiano, con un investimento di circa 2,5 milioni, ha acquistato l’ex cinema Astra in piazza Beccaria, dove verrà trasferita la filiale oggi ospitata a Villa Fagan, dove rimarranno invece la sede di rappresentanza. Nell’immobile di piazza Beccaria, per cui è stato ottenuto un cambio di destinazione d’uso, la Banca di Cambiano realizzerà anche un auditorium in grado di ospitare circa 200 persone. E proprio questa sala, quando non ci saranno eventi della banca, ospiterà un piccolo cinema grazie alla gestione di un operatore del settore, restituendo, seppur in minima parte, uno schermo ai fiorentini.