Martusciello: in campo senza fare calcoli E Sarri: vi pago la cena
«Siamo ancora noi i padroni del nostro destino»: è così che Giovanni Martusciello parla della corsa salvezza, delle ultime due partite che saranno fondamentali per non retrocedere. «Ci vuole più serenità — commenta l’allenatore azzurro — bisogna essere più lucidi ed evitare di creare isterismi. Questa sconfitta ci fa bene, ci fa capire cosa si deve mettere dentro nelle prossime due partite, cosa che non abbiamo fatto oggi».
Con Atalanta e Palermo serve tornare a fare punti: «Prima del Cagliari avevo detto che non bisognava fare calcoli. Oggi lo confermo. Bisogna cercare di fare più punti possibili, sperando di tenere quello di vantaggio che abbiamo sul Crotone fino alla fine. Certo, ero più sereno se i punti di vantaggio fossero stati quattro, ma siamo ancora noi i padroni del nostro destino. Cosa dirò ai miei giocatori in settimana? C’è poco da dire, la squadra è consapevole di aver fatto un passo indietro rispetto ad una settimana fa. Bisogna lottare senza pressioni e senza paura». D’accordo con Martusciello anche Massimo Maccarone: «Abbiamo la fortuna di avere un punto di vantaggio e bisogna cercare di sfruttarlo fino alla fine. Sappiamo che nessuno ci regala niente e che dobbiamo cercare di fare il massimo con le nostre forze. La sconfitta di Cagliari? C’è rammarico per com’è andato il primo tempo e per quel gol che abbiamo preso dopo sei minuti. Un gol che ha indirizzato la partita a loro favore. La nostra reazione è stata tardiva».
E a proposito di Big Mac, è al bomber azzurro che l’ex allenatore Maurizio Sarri ha chiesto: «Mi devi promettere che l’Empoli si salva. Se sarà salvezza, a fine campionato pago io una cena a tutti». Ma c’è chi non molla. Ed è il Crotone di Davide Nicola: «Sappiamo che la salvezza è difficile, ma continuiamo a crederci — dice — domenica prossima affronteremo la Juventus, dovremo aggiungere un po’ di sana pazzia».