Sul regionale per vendere cinque cuccioli Denunciato
È accusato di aver maltrattato cinque cuccioli. Lui, un uomo di 60 anni, è stato denunciato dalla Polfer di Santa Maria Novella dopo che erano stati chiamati da alcuni pendolari che stavano viaggiando su un treno regionale. Ad alcuni di loro, infatti, l’uomo aveva tentato — poco prima — di venderli. Una volta arrivato in stazione i poliziotti lo aspettavano alla fine del binario: lo hanno visto mentre teneva gli animali con guinzagli formati da pezzi di cuoio. La Polfer ha visto che l’uomo tirava gli animali per farli camminare ed è per questo motivo che è intervenuta. L’uomo, un italiano di 60 anni, è stato così subito fermato dagli agenti della polizia ferroviaria di Firenze che lo hanno portato negli uffici, dove è stato identificato e successivamente denunciato a piede libero per maltrattamenti su animali. A questo punto i poliziotti hanno sequestrato i cinque cuccioli, tutti meticci, affidandoli all’Asl. Ora i cani sono in cura al servizio veterinario del Comune. La polizia ha chiesto al magistrato la possibilità di darli in affido. Poco più di due anni fa un caso simile: nel febbraio del 2015 un uomo di 50 anni fu fermato a Santa Maria Novella dalla Polfer mentre maltrattava in maniera plateale un cucciolo di fronte ai passeggeri che affollavano la stazione. L’uomo venne denunciato mentre il meticcio — pochi mesi appena — fu curato dai poliziotti, che lo chiamarono «Binario», e poi dai veterinari e alla fine adottato da una famiglia indicata dal corpo forestale dello Stato.