Via la catena dall’area pedonale Posteggiatori abusivi arrestati
Cestello: il sagrato con un parcheggio, i due in cella solo una notte. E la sera dopo...
Avevano trasformato l’area pedonale davanti alla chiesa del Cestello nel loro parcheggio privato, a cui gli automobilisti alla disperata ricerca di un posto potevano accedere, previo pagamento in denaro. I parcheggiatori abusivi, un palermitano di 51 anni e un cinquantacinquenne napoletano, sono stati arrestati giovedì sera intorno alle 21 dai carabinieri, con l’accusa di tentata estorsione in concorso. A chiamare i militari è stato un residente della zona. Sono stati bloccati e sono finiti agli arresti domiciliari. Ieri mattina il pm di turno ha disposto che fossero rimessi in libertà in attesa di giudizio. I due malviventi sarebbero riusciti a evitare la manette perché non sarebbero stati sorpresi in flagranza di reato. Giovedì sera un residente, entrato in piazza per cercare parcheggio, ha notato la presenza dei due parcheggiatori abusivi. Quando è passato loro davanti in auto, erano fermi all’altezza dell’ingresso dell’area pedonale davanti alla chiesa. Uno dei due ha iniziato a sbracciarsi. «Lasciala qui» gridava, mentre il compare iniziava a rimuovere la catena di ferro che delimita l’area davanti al sagrato. L’automobilista ha ignorato l’invito e ha proseguito. Nel cercare posto è passato loro davanti un’altra volta, assistendo alla stessa scena, coi due che si sbracciavano per farlo parcheggiare davanti alla chiesa del Cestello, in piena area pedonale, alla tariffa di due euro e cinquanta centesimi. Dopo aver finalmente trovato un posto, questa volta regolare, l’uomo ha chiamato il 112 per segnalare la presenza dei due abusivi. I militari, arrivati in piazza, li hanno subito individuati. Dai riscontri dei carabinieri, dopo che il primo automobilista si era allontanato avevano agganciato una ragazza, ed erano riusciti a convincerla a parcheggiare nell’area proibita. La giovane, sentita dai militari, ha raccontato che per lasciare l’auto, e soprattutto per ritrovarla integra, era stata invitata dai presunti parcheggiatori a lasciare loro una mancia. Non è il primo caso che si verifica in piazza del Cestello. Lo scorso ottobre, una donna che si era rifiutata di pagare fu presa a ombrellate nel viso dal parcheggiatore. E anche ieri sera, intorno alle 21, in piazza non mancavano i parcheggiatori abusivi. Tre uomini all’apparenza italiani di circa 50 anni accanto al sagrato. E di nuovo le macchine oltre la catena e in piena area pedonale...