Uno stop annulla l’effetto bypass
Il nuovo stop alla fine della superstrada ha mandato in tilt il traffico. Nardella: cambieremo
«Chi è l’ingegnere qui?», urla un automobilista infuriato. «Mi raccomando, fategli un monumento a quel genio!», aggiunge un altro, quasi uscendo dal finestrino. Ma all’uscita della Firenze-Siena, nel pomeriggio di ieri, se ne sono dette molte di peggio. Tutto a causa della segnaletica che regola il traffico sul casello autostradale dell’Impruneta, dove appunto culmina il raccordo. O meglio: tutto a causa delle modifiche sulla viabilità apportate in concomitanza con l’inaugurazione del bypass del Galluzzo.
Adesso chi arriva da Siena, infatti, deve dare la precedenza rispetto alle vetture che giungono dall’A1. Risultato? Lo stop fa da tappo alle auto provenienti dall’Autopalio, provocando così code e rallentamenti lungo l’ultimo tratto della super strada. Insomma, il caos: la rotonda della Certosa si trasforma per tutto il pomeriggio in un inferno di clacson e anatemi, in cui i soli a provare a metterci una pezza sono degli «eroici» addetti della segnaletica autostradale. I tre — che si sono dati il cambio a vicenda sotto il sole cocente — si sono armati di bandierine arancioni e hanno tentato di decongestionare il traffico alternando la viabilità: un minuto di «semaforo verde» per chi guida- va sull’Autopalio, un minuto di «semaforo rosso» per chi superava il casello.
Ma non è stato sufficiente. Anzi, ad un certo punto — oltre a prendersi incolpevolmente una sequela di offese – uno degli uomini si è visto pure arrivare contro, ad alta velocità, uno scooterone uscito dall’A1. Ci è mancato poco che non riuscisse a frenare. Un incidente sarebbe stato davvero troppo. «Ho parlato con il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei», ha dichiarato su Lady Radio Dario Nardella, a proposito della vicenda. «Mi ha detto che sono già al lavoro con Anas, che sta facendo dei sopralluoghi sul posto, in quanto competente in materia di segnaletica. Verrà quindi risolto il problema del restringimento e si sposterà lo stop sulla rotonda per i veicoli che arrivano da Siena».
Da segnalare, infine, che il grande traffico all’uscita della Firenze-Siena ha comportato disagi anche per coloro che arrivavano alla rotonda da Impruneta, Tavarnuzze e Greve. Questi ultimi automobilisti, non coadiuvati dall’aiuto di qualcuno che regolasse il flusso di macchine, hanno dovuto sopportare lunghe code, prima di poter superare la Certosa.
In tilt Automobilisti infuriati, e tre operai dei cantieri sono costretti a improvvisarsi semafori