E Kalinic scrive a Sousa «Grazie a te sono più forte»
Il tempo dei saluti. Dopo quello di Sousa e quello di Gonzalo direttamente sul prato del Franchi, ecco le parole di Nikola Kalinic rivolte all’allenatore portoghese. Una lettera d’addio bellissima nei toni ma che somiglia parecchio anche a un saluto a Firenze: «Mr Sousa, é stato un onore lavorare con lei negli ultimi due anni — ha scritto Kalinic sul suo profilo Instagram — Non ci sono parole adatte per esprimere la gratitudine per tutto quello che mi ha insegnato sul calcio e della vita in generale. Grazie a lei sono diventato un giocatore migliore. Grazie ancora di tutto!». Sullo stesso profilo dove il croato pubblicò una foto che anticipava la scelta di restare a Firenze a dispetto delle offerte cinesi (ricordate il cappuccino con il cuore viola?), oggi c’è una carezza per un tecnico diventato mentore e punto di riferimento. Al Corriere Fiorentino, nella famosa intervista post mercato di gennaio, proprio Kalinic ammise che «senza Sousa a Firenze le cose per me potrebbero cambiare». Paulo è ancora senza panchina (il Porto però gli ha offerto un biennale), ma l’addio alla Fiorentina del numero 9 sembra comunque molto probabile. I rumors degli ultimi tempi raccontano di numerose pretendenti all’attaccante. In Italia, ad esempio, si è fatto vivo il Milan prima di virare su Morata, in Premier League invece lo vorrebbero in tanti (e proprio Nikola non ha mai fatto mistero di puntare, un giorno, a tornare in Inghilterra). Lo stesso Corvino sa che la cessione di Kalinic è un’ipotesi più che concreta, e anche se le cifre in ballo saranno inferiori a quanto paventato dall’affare cinese, non è da escludere che presto le parole dell’attaccante dedicate a Sousa possano essere girate anche i tifosi viola.