I sapori del Vietnam nel ristorante delle donne
Gli opposti si uniscono nel piatto. Nascono ricette che sono un equilibrio di sapori e profumano d’Oriente. La cucina del Vietnam arriva a Firenze con il nuovo ristorante Com Saigon, inaugurato ieri, in via dell’Agnolo, dal sindaco Dario Nardella e dall’ambasciatore del Vietnam in Italia Cao Chinh Thien. L’idea è nata da alcune donne vietnamite residenti a Firenze e da un gruppo di italiani: è un ristorante tutto al femminile, con tre cuoche vietnamite in cucina, una responsabile di sala italiana e la supervisione di Madame Suong, uno dei giudici di Masterchef del Vietnam. Da Com Saigon (tradotto «Il riso di Saigon», anche se la parola «com» significa anche pasto) si trovano gli autentici sapori del Paese orientale: «Quella vietnamita non è solo una cucina esotica: ha propri principi, che seguono gli antichi criteri sapienziali dello Yin e dello Yang. In pratica, una cucina dell’equilibrio che impone di ricercare in ogni piatto il contraltare ‘freddo’ di ogni ingrediente ‘caldo’ e viceversa», spiega Nguyen Thi Thuy Lan, amministratrice unica e una degli chef. Ecco il piatto nazionale, il Phõ, una zuppa preparata con un brodo con 20 ingredienti tra ortaggi e spezie, più spaghetti di riso, carpaccio di manzo a pezzettini e verdure. E ancora, gli involtini, il Banh Cuon, sottili sfoglie di pasta di riso con dentro funghi e carne, il Banh Xeo, una crêpe a base di farina di riso, latte di cocco e curcuma, che racchiude pesce, carne e germogli di soia.
Sul retro del locale, nella sala che dà su via de’ Pepi, per tre pomeriggi alla settimana (giovedì, venerdì e sabato) il ristorante diventa salotto: si potranno degustare a partire dalle 17 in poi i thè del Vietnam, da quello al ginger al tè al riso rosso tostato, e dolci tradizionali. Le degustazioni saranno accompagnate da incontri a tema.