Oggi primo test anti movida: centro chiuso fino alle 3 Ma ci sono i bus e le navette
Si parte: centro off limits fino alle 3. Nardella: «A giugno tanti eventi, lasciate a casa l’auto»
Parte oggi la Ztl notturna no stop, sperimentazione decisa fino al 10 ottobre dal sindaco per limitare l’accesso delle auto dei non residenti e contrastare la movida selvaggia.
Il giovedì e il venerdì la Ztl inizierà la mattina alle 7,30 per concludersi alle 3 del giorno dopo. L’accesso alla ztl è sempre consentito ai mezzi elettrici, agli scooter e alle biciclette, al car sharing, oltre ovviamente ai taxi. Da oggi nei settori A,B e O il giovedì e venerdì viene revocata l’apertura dalle 20 alle 23. Quindi il provvedimento di limitazione degli accessi ai soli autorizzati è in vigore dalle 7,30 del mattino alle 3 della notte successiva. Nessun cambiamento per il sabato: la ztl inizia alle 7,30 per terminare alle 16 e poi riprende alle 23 fino alle 3 di domenica.
Per i settori Fe G (la zona di San Niccolò, dove si potrà continuare ad accedere e parcheggiare, in piazza Poggi), restano in vigore gli orari consueti: quindi dalle 23 di giovedì, venerdì e sabato alle 3 del giorno successivo. Il potenziamento del trasporto pubblico prevede l’incremento delle corse fino alle 2 nei giorni di giovedì, venerdì e sabato per sei linee «forti» di Ataf: 6, 11, 14, 17, 22 e 23 e del bussino C3. A questo si aggiunge il servizio già attivo fino alle 24 della linea D. Confermato l’orario prolungato fino alle 2 di notte per la tramvia nei giorni di venerdì e sabato. Al potenziamento del trasporto pubblico si affiancano le navette di Firenze Parcheggi, che collegheranno ogni dieci minuti i posteggi del Parterre e della Leopolda, rispettivamente con Sant’Ambrogio e l’Oltrarno.
Intanto, davanti alla raffica di grandi eventi in calendario a giugno, il sindaco Nardella lancia un appello a lasciare l’auto a casa: «Ci sono Pitti, Calcio storico, grandi concerti del Visarno. Quindi dobbiamo affrontare le criticità legate al traffico. Faccio un invito a tutti a utilizzare il meno possibile il mezzo privato e scegliere i mezzi pubblici». Mentre per il 16 giugno, dalle 15,15 a notte, la città dovrebbe rimanere senza i bus di Ataf per lo sciopero generale dei Cobas, maggioranza tra gli autisti. Inutile, quindi, anche l’eventuale mediazione del Comune per far ritirare lo sciopero della Rsu, che protesta contro l’aumento dei turni proprio per la Ztl anti movida.