In Ztl qualche posto in più Che folla in piazza Tasso
In corso Tintori, in via dei Benci, dopo le otto di sera accade l’impensabile: nei 400 metri totali delle due strade, ci sono otto posti liberi per i residenti, uno ogni 50 metri. Non in tutto il centro va allo stesso modo, specie in Oltrarno (dove invece non entra uno spillo), ma per chi ha il permesso Ztl qualche spiraglio, pur a macchia di leopardo, per una volta c’è. E nelle strade del centro tradizionalmente colpite dalla sosta selvaggia, i contravventori sono pochi: in via dell’Ulivo, in Borgo Tegolaio, in via Verdi, in via Carducci e in piazza Peruzzi, le auto sui marciapiedi, in doppia fila o in zona vietata si contano sulle dita di una mano. In piazza Strozzi, uno dei templi dell’aperitivo, c’è gente nei dehors ma davanti alle catene non c’è l’ombra di una macchina. Subito fuori dal centro le cose cambiano: in via delle Casine le auto sono sui marciapiedi (ma nei fine settimana succedeva anche prima), in piazza Tasso in molti abbandonano l’auto addirittura in mezzo alla strada (la multa per divieto di sosta costa 28 euro, contro i 94 del telepass bucato), tanto che si fa vivo un parcheggiatore abusivo che ha annusato l’occasione offerta dalla novità. Nei grandi parcheggi a pagamento, tantissimi invece i posti liberi. A parte l’eccezione di Sant’Ambrogio che sfiora il sold out, ma non è una novità, al Parterre c’è molto spazio, mentre il parcheggio della Calza è quasi completamente vuoto.